quanto pensione stipendio medio 1000 1500 euro
Come calcolare pensione nel 2023 se si prende stipendio medio di 1000-1500 e come cambiano importi con ultime novità
Quanto si prenderà di pensione con uno stipendio medio di 1000-1500 euro dopo modifiche decise per il 2023? Cambiano le pensioni nel 2023 per effetto della nuova rivalutazione ma anche per i nuovi coefficienti di trasformazione da applicare per il calcolo dell’importo finale. Vediamo allora di quanto sarà la pensione nel 2023 di chi prende uno stipendio medio di 1000.1500 euro.
Per calcolare l’importo di pensione finale, infatti, si moltiplica il montante contributivo, cioè la somma complessiva di tutti i contributi effettivamente versati dal lavoratore nel corso della sua vita lavorativa, per il coefficiente di trasformazione in termini percentuali.
I coefficienti di trasformazione per il calcolo della pensione nel 2023 sono aumentati rispetto a quelli in vigore nel 2022, che erano i seguenti:
Per esempio, prendendo il caso di un lavoratore che ha accumulato un montante contributivo di 150mila euro, andando in pensione a 67 anni ha una pensione di 660 euro circa quest’anno 2023 rispetto a 644 euro circa calcolati per il 2022.
Considerando il caso di un lavoratore che decide di andare in pensione anticipata a 62 anni di età e con 42 anni di contributi versati, con una retribuzione lorda annua di 25mila euro, per uno stipendio mensile di circa 1.300 euro netti al mese, si avrebbe una pensione di circa 1200 euro al mese nel 2023, rispetto ai circa 1150 che si sarebbero presi nel 2022.
Precisiamo che i nuovi coefficienti di trasformazione per il calcolo della pensione finale valgono solo coloro che calcolano la pensione con sistema contributivo o per quota contributiva del sistema di calcolo misto o retributivo.
Cambiano le pensioni nel 2023 per stipendi medi tra 1000-1500 euro rispetto a quanto si è preso nel 2022 con lo stesso stipendio anche per effetto della nuova rivalutazione pensionistica al 7,3% stabilita per quest’anno e che contribuisce ad aumentare gli importi delle pensioni nel 2023.
La rivalutazione al 7,3% non è piena per tutti, considerando le nuove percentuali stabilite dal governo Meloni differenti in base alle fasce di reddito.
Sei le nuove percentuali di perequazione per le fasce di reddito definite dal governo Meloni, che sono del: