Quota 100 calcolo importo date decorrenza effettiva
Esempi di tempi di uscita e calcolo pensione con quota 100 nell’attesa del simulatore ufficiale: quanto si prenderà al mese
Si attende ancora il debutto del simulatore ufficiale per effettuare il calcolo dell’importo della pensione finale con la novità di quota 100, nel frattempo, come confermano le ultime notizie, continua a registrarsi un boom di presentazione delle domande di pensionamento con quota 100. Vediamo di chiarire requisiti per l’uscita e tempi di decorrenza effettiva della pensione con quota 100 per effetto delle finestre.
Chi matura i requisiti per la pensione con quota 100 non potrà andare subito in pensione ma, come confermano le ultime notizie, dovrà calcolare le finestre. Le finestre pensionistiche rappresentano il tempo che intercorre tra il raggiungimento dei requisiti pensionistici richiesti e la decorrenza effettiva della pensione e nel caso della novità di quota 100 le finestre sono due: una trimestrale mobile per i lavoratori privati e una di sei mesi per i dipendenti statali. La nuova circolare Inps 11/2019 ha confermato, infatti, che i requisiti da raggiungere per la quota 100 sono 62 anni di età e 38 anni di contributi e ha confermato anche il meccanismo delle finestre di uscita.
I lavoratori privati che, infatti, hanno maturato i requisiti di quota 100 entro il 31 dicembre 2018 possono andare in pensione dal primo aprile, per effetto della finestra trimestrale, mentre chi matura i requisiti per la pensione con quota 100 dopo il 31 dicembre 2018 dovrà aspettare i successivi tre mesi di finestra. Considerando la finestra mobile di sei mesi, i lavoratori pubblici devono aver presentato la richiesta di pensione con la novità di quota 100 entro giovedì 31 gennaio per andare in pensione effettivamente con la prima decorrenza utile, a partire dal primo agosto 2019.
Considerando, dunque, le finestre mobili di tre e sei mesi previste per la pensione con quota 100, rispettivamente, per lavoratori privati e pubblici, per fare qualche esempio di uscita, i lavoratori privati iscritti al Fondi dipendenti, artigiani, commercianti, gestioni sostitutive o gestione separata che decidono di andare in pensione con quota 100, dovendo calcolare una finestra di tre mesi, andranno ufficialmente in pensione a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla finestra e, per esempio, se maturano i requisiti richiesti il 20 maggio potranno effettivamente uscire il primo settembre; mentre i lavoratori privati iscritti a Ipost, FS ed Ex Inpdap che decidono di andare in pensione con quota 100, dovendo calcolare anch’essi una finestra di tre mesi, saranno ufficialmente in pensione a decorrere dal primo giorno mese successivo alla finestra e, per esempio, se maturano i requisiti richiesti il 20 maggio potranno effettivamente uscire 21 agosto.
I lavoratori pubblici che decidono di andare in pensione con quota 100, dovendo calcolare una finestra di sei mesi, saranno in pensione a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla finestra e, per esempio, se maturano i requisiti richiesti il 20 maggio potranno effettivamente uscire il primo dicembre.
Per capire come funziona il calcolo della pensione con quota 100 riportiamo alcuni esempi: se, per esempio, la retribuzione è di 25.000 euro, la pensione lorda mensile con quota 100 sarà di circa 1.187 euro; nel caso di una retribuzione di 45.000 euro, la pensione lorda mensile con quota 100 sarà di circa 2mila euro; nel caso di una retribuzione lorda annua di 100mila euro, se si decide di andare in pensione a 62 anni di età si percepisce un assegno mensile di 3.365 euro; nel caso di una retribuzione lorda annua di 150mila euro, se si decide di andare in pensione a 62 anni di età si percepisce un assegno mensile di 4.445 euro. Se poi si hanno 39 o 40 anni di contributi o anche di più, l'assegno delle pensione aumenta in quanto ovviamente sono stati versati più contributi e non è una cosa di poco conto.
Ulterioric conteggi si può fare con il calcolo e un simulatore online per quota 100 che abbiamo visto in un precedente articolo