come cambiano tredicesima quattordicesima senza taglio cuneo
Come, quando e per chi cambiano importi di tredicesime e quattordicesime già quest’anno: soluzioni e possibili ulteriori modifiche
Per chi e come cambiano da subito quest'anno tredicesime e quattordicesime anche senza taglio cuneo fiscale? Tredicesime e quattordicesime sono mensilità aggiuntive che vengono riconosciute ai lavoratori dipendenti, e ai pensionati, oltre la normale retribuzione e che, in sostanza, la ricalcano e i cui calcoli seguono regole specifiche.
Precisiamo che, a differenza della tredicesima, la quattordicesima non spetta sempre e a tutti i lavoratori dipendenti e pensionati. Viene, infatti, riconosciuta solo a specifiche categorie di lavoratori per cui è prevista nel relativo contratto nazionale di lavoro Ccnl e a specifici pensionati e a in questo caso a determinate condizioni.
Tredicesima e quattordicesima di quest’anno saranno, infatti, leggermente più alte per effetto del taglio del cuneo fiscale stabilito dalla Manovra Finanziaria 2023 al 3% per redditi fino a 25mila euro, cioè per stipendi lordi fino a 1.923 euro, e al 2% per redditi tra 25mila e 35mila euro, cioè per stipendi fino a 2.692 euro mensili lordi e saranno, in generale, di qualche decina di euro per lavoratori dipendenti, aumentando leggermente.
Gli aumenti delle mensilità aggiuntive ci saranno solo, dunque, per effetto del taglio del cuneo fiscale 2023, che è strutturale ma non per l’ultimo nuovo taglio del cuneo fiscale approvato con il Decreto Lavoro di maggio, portato al 7% per redditi fino a 25mila euro e al 6% per redditi tra 25mila e 35mila euro, che non è strutturale, vale solo da luglio a fine anno (pur se il governo sta discutendo se renderlo strutturale per il prossimo anno con conseguenti aumenti che interesserebbero anche la quattordicesima 2024) e, come già annunciato, non viene applicato sulla tredicesima e quindi neppure sulla quattordicesima.
Dunque, su tredicesime e quattordicesime non si calcola comunque il nuovo taglio del cuneo fiscale aumentato, non facendo, di conseguenza, aumentare ulteriormente le mensilità aggiuntive.
A prescindere dal precedente taglio del cuneo fiscale 2023, ed escludendo il nuovo, per l’aumento di tredicesime e quattordicesime di lavoratori dipendenti e anche pensionati, stando a quanto riportano le ultime notizie, potrebbe cambiare nel corso di quest’anno subito o con la nuova riforma del Fisco, se approvata ufficialmente e al via da settembre, o se, come annunciato dal governo qualche giorno fa, si procederà con l’approvazione di una detassazione della tredicesima, che interesserebbe anche la quattordicesima, se, però, venisse applicata da subito e non dal prossimo anno.
Ma andiamo con ordine: possono cambiare tredicesima e quattordicesima, e in tal caso sia per lavoratori dipendenti che per pensionati che ne hanno diritto, con la nuova riforma del fisco che, come ormai noto, prevede una revisione delle aliquote Irpef di tassazione sui redditi al momento in vigore, che sono quattro e sono:
Altro sistema che potrebbe permettere di aumentare tredicesima e quattordicesima subito quest’anno e sia per lavoratori dipendenti che per pensionati, sarebbe la nuova detassazione pensata per le due mensilità aggiuntive.
Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, avrebbe, infatti, annunciato l’intenzione del governo di prevedere una tassazione più bassa per tredicesima ed eventuale quattordicesima mensilità (se prevista da Ccnl di assunzione) per permettere ai lavoratori dipendenti, ma anche ai pensionati che ne hanno diritto, di ricevere le loro mensilità aggiuntive di importi maggiori.
Per poter, però, effettivamente detassare tredicesima e quattordicesima mensilità servono risorse economiche e solo in autunno, quando sarà presentata la Nadef, Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, si capirà se saranno disponibili i soldi necessari per procedere al taglio delle tasse sulle tredicesime e quando, cioè se fin da subito, e quindi già dalla tredicesima di dicembre di quest’anno, o se direttamente dal prossimo anno e quindi per la quattordicesima di luglio 2024 e la tredicesima di dicembre 2024.