Quali sono chi spettano modifiche welfare aziendale
Nuove modifiche e misure di welfare aziendale per contribuire ad aumentare stipendi lavoratori: le ultime novità del Decreto aiuti bis
Quali sono e a chi spettano le modifiche welfare aziendale per aumentare stipendio in Dl Aiuti Bis? Non solo ipotesi al vaglio per aumentare gli stipendi tra decontribuzione per ridurre le tasse e aumentare il netto in busta paga e proroga del bonus di 200 euro anche nei prossimi mesi, da agosto a settembre.
Tra le ultime novità che si preparano ad essere approvate con il nuovo Decreto aiuti bis anche modifiche del welfare aziendale che dovrebbero garantire ulteriori aumenti degli stipendi. Vediamo quali sono.
Stando a quanto riportano le ultime notizie, il Decreto Aiuti bis pronto ad essere ormai approvato contiene modifiche al welfare aziendale per contribuire ad aumentare gli stipendi dei lavoratori.
Si tratta, in particolare, di contributi riconosciuti dalle aziende ai lavoratori per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, di luce e gas, e che non concorrono alla formazione del reddito, fino al limite di 516 euro anche per il 2022.
I beneficiari delle modifiche del welfare aziendale e di sconti sul pagamento delle bollette per aumentare gli stipendi dovrebbero essere tutti i lavoratori inquadrati con contratti nazionali di lavoro Ccnl che prevedono specifiche misure di welfare.
Tutti i lavoratori dipendenti assunti con i diversi Ccnl beneficiano, infatti, delle relative misure welfare previste dal proprio Ccnl di assunzione a prescindere da reddito percepito, inquadramento, mansione, ruolo, ecc. Le misure di welfare aziendale spettano a tutti i lavoratori e per tutti dovrebbero valere anche le ultime modifiche di welfare aziendale per aumentare gli stipendi.
Non si ha, però, in merito alcuna certezza, per cui non si sa se potrà essere previsto un limite di reddito per i lavoratori per beneficiare dei nuovi sconti previsti dal welfare aziendale o tutti ne potranno godere.