Quando le ferie vanno restituite ai dipendenti secondo nuova sentenza Corte Cassazione 2022

di Marianna Quatraro pubblicato il
Quando le ferie vanno restituite ai dipe

Ferie forzate e nuova sentenza della Corte di Cassazione: devono essere restituite se decise in determinate periodi

Quando le ferie forzate vanno restituite ai dipendenti secondo nuova sentenza cassa integrazione 2022? Le ferie rappresentano un diritto indisponibile e irrinunciabile per tutti i lavoratori e, se le ferie maturate non vengono godute nel periodo previsto dalla legge o dal contratto di assunzione Ccnl, è previsto il pagamento di un'indennità per ferie non godute.

Precisiamo, però, che le ferie non sono sempre monetizzabili ma solo quando cessa un rapporto di lavoro per qualsiasi momento. Se, infatti, un rapporto di lavoro si interrompe e fino a quel momento non sono state godute tutte le ferie maturate in servizio, allora devono essere pagate. 

Le regole che disciplinano maturazione e impiego delle ferie sono decisamente chiare e ben spiegate sia dalle leggi in vigore che dai singoli Ccnl e ora una nuova sentenza della Corte di Cassazione fornisce ulteriori chiarimenti sul diritto alle ferie. Vediamo di cosa si tratta. 

Restituire le ferie forzati a dipendenti cosa prevede nuova sentenza Corte di Cassazione

Se è vero che le ferie sono un diritto irrinunciabile per ogni lavoratore volto al recupero delle energie psico-fisiche, è anche vero che l’organizzazione delle ferie spetta al datore di lavoro in base alle esigenze di lavoro.

Tuttavia, il diritto del datore di lavoro di decidere il periodo di ferie in base alle esigenze produttive deve rispettare limiti e regole, a partire dalla impossibilità di inserire le ferie forzate prima della cassa integrazione o all’interno di questa senza darne preventiva comunicazione al lavoratore stesso.

Il piano ferie, anche se deciso dal datore di lavoro, deve essere sempre comunicato al lavoratore dipendente con congruo periodo di anticipo in modo da dare allo stesso la possibilità di organizzarsi per il riposo per il recupero delle energie. 

Secondo quanto stabilito da una nuova sentenza della Corte di Cassazione, le ferie forzate decise dal datore di lavoro per dipendenti in cassa integrazione devono essere restituite ai lavoratori.

Secondo la Cassazione, infatti, quando ai lavoratori viene imposto un periodo di ferie forzate di cui vengono messi a conoscenza solo dopo il godimento e la consultazione delle buste paga, si assume un comportamento non congruo con quanto previsto dal principio delle stesse ferie. 
 

Le ferie devono, infatti, essere organizzate e comunicate sempre in modo tale da consentire ai lavoratori dipendenti di riposarsi dalle fatiche degli impegni a lavoro e non prima o durante la cassa integrazione, per cui quando un datore di lavoro non rispetta tali norme deve restituire al lavoratore le ferie forzate e permettergli di usarle quando meglio ritiene, pur sempre compatibilmente con le esigenze lavorative d’azienda.