Rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023 ufficiale con aumento stipendi e miglioramenti

di Marianna Quatraro pubblicato il
Rinnovo contratto chimico e farmaceutico

Rinnovo contratto chimico farmaceutico aumento stipendi condizioni

Rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023 ufficiale con aumento stipendi e miglioramenti

Sono diversi i contratti nazionali di lavoro Ccnl in discussione per rinnovi bloccati da tempo, diverse le trattative in ballo e diversi anche i contratti già rinnovati, come quello chimico-farmaceutico, che regola i rapporti di lavoro di tutti i dipendenti di aziende chimiche, farmaceutiche, di detergenti, di cere e lumini, e di sostanze abrasive, GPL. 

E’ stata, infatti, sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del Ccnl del settore chimico farmaceutico tra le rappresentanze sindacali di Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec Uil e quelle aziendali di Federchimica e Farmindustria. Il nuovo contratto avrà validità dal primo luglio 2023 al 30 giugno 2025 ed interesserà circa 210 mila lavoratori in oltre 3 mila aziende. Vediamo come si cono concluse le trattative per il rinnovo del contratto chimico e farmaceutico 2023 tra aumento stipendi e modifiche condizioni.

  • Come cambiano stipendi rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023
  • Rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023 condizioni modificate 

Come cambiano stipendi rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023

Le prime modifiche approvate con l’intesa sul rinnovo del contratto chimico e farmaceutico 2023 riguardano gli aumenti degli stipendi. Stando a quanto definito, gli stipendi minimi (livello D1) dei dipendenti con Ccnl chimico e farmaceutico nel triennio saliranno di 204 euro rispetto a quanto prima previsto dal precedente Ccnl chimico-farmaceutico nel seguente modo:
  • 50 euro dal primo luglio 2023 (18 euro più 32 euro di quota di Edr);
  • 30 euro dal primo gennaio 2023; 
  • 36 euro dal primo luglio 2023; 
  • 68 euro dal primo luglio 2024;
  • 20 euro dal primo giugno 2025. 
Il montante complessivo nel triennio sarà di 4.750 euro.   

Rinnovo contratto chimico e farmaceutico 2023 condizioni modificate 

Passando alle altre condizioni modificate del Ccnl, si parla di welfare contrattuale, con la valorizzazione dell’aliquota mensile Fonchim nell’EPS (Valore punto), che inserirà il welfare contrattuale nel calcolo del salario, e con l’attivazione di un meccanismo di accesso al sistema di welfare contrattuale per i lavoratori non iscritti. 

Novità anche per la malattia, per cui è stato deciso che il relativo trattamento economico ricomincerà ex novo dopo il quattordicesimo giorno di ricovero ospedaliero rispetto agli attuali 21. 


Previste anche modifiche per il rinnovo del Ccnl chimico e farmaceutico 2023 per:

  • formazione, per cui è stato previsto l’aumento a 2,5 giornate su progetti formativi collettivi;
  • politiche attive del lavoro, con la certificazione delle competenze per sostenere domanda e offerta per le esigenze del settore;
  • parità di genere, con iniziative per promuovere nei luoghi di lavoro la cultura e il rispetto della dignità della persona e del contrasto alle violenze e alle molestie;
  • processo di trasformazione digitale con novità per organizzazione del lavoro (orari, modalità di prestazione, competenze, inquadramenti, formazione continua, coinvolgimento e partecipazione, sicurezza, salute e ambiente. 
Sono state, inoltre, previste modifiche per la reperibilità e maggiorazioni.Concetti chiave
  • Rinnovi di diversi contratti nazionali di lavoro Ccnl bloccati da tempo
  • Il contratto chimico-farmaceutico 2023 è stato rinnovato con un'ipotesi di accordo
  • Gli stipendi minimi (livello D1) nel triennio aumenteranno di 204 euro
  • Le condizioni modificate del Ccnl riguardano anche il welfare contrattuale, la malattia, la formazione, la parità di genere e il processo di trasformazione digitale.