Come proseguono le trattative per il rinnovo sanità di medici, infermieri, Oss. Prospettive e aspettative in attesa di firma definitiva
Medici, infermieri, Oss e altre categorie di lavoratori appartenenti al settore sanità attendono ancora conferme ufficiali relative al rinnovo contrattuale.
Proseguono, infatti, le trattative per il rinnovo del Contratto Sanità 2022-2023 ancora tra incontri, richieste e proposte, a partire da una definizione di aumenti salariali ben più alti rispetto a quelli annunciati, anche alla luce delle ultime notizie sull’andamento di economica, inflazione e prezzi in Italia. Vediamo di seguito qual è il punto della situazione sul rinnovo del contratto Sanità 2022-2023 che prosegue tra incontri, richieste e proposte.
In particolare, le discussioni ancora in corso sul rinnovo contrattuale della Sanità riguardano la costituzione del rapporto di lavoro, tra periodo di prova e ricostituzione del rapporto di lavoro; l’orario di lavoro, tra orario di lavoro ordinario, riposi, servizio di pronta disponibilità, lavoro straordinario e banca delle ore, nonché il capitolo ferie e festività.
Per ogni voce in discussione sono state avanzate dai sindacati specifiche richieste, a partire da quelle relative alla costituzione del rapporto di lavoro, per cui è stato chiesto di specificare, in sede di assunzione, l’esatta collocazione di prima destinazione, per evitare attribuzioni su più sedi differenti nel territorio.
Per quanto riguarda periodo di prova e ricostituzione del rapporto di lavoro, la richiesta avanzata dai sindacati è stata quella di mantenere per il personale della sanità lo stesso trattamento economico in caso di reintegro del dipendente a seguito del mancato superamento del periodo di prova così come in caso di ricostituzione del rapporto di lavoro. Inoltre, è stata avanzata la proposta di sospendere in caso di gravi patologie o terapie salvavita il periodo di prova come nel caso della malattia.
Per quanto riguarda l’orario di lavoro, in discussione la necessità di evitare che si crei un debito orario nei casi di malattia, nonché che l’articolazione dell’orario di lavoro avvenga con una distribuzione adeguata dei carichi di lavoro e che per tutto il personale sottoposto all’obbligo formativo continuo sia prevista una riduzione dell’orario settimanale da compensare con un’ora di formazione similarmente a quanto previsto per il contratto della dirigenza.
E’ stato anche chiesto di:
All’indomani delle ultime discussioni e delle ultime richieste avanzate per il rinnovo del contratto sanità 2022-2023, stando a quanto riportano le ultime notizie, in attesa dell’integrazione dell’atto di indirizzo, i nuovi incontri per definire le misure del rinnovo del contratto sanità 2022-2023 si terranno il prossimo 24 maggio.