Quante ore Rol di permesso spettano
Rol ore di permesso all'anno e al mese per 2023
Anche nel biennio 2023 le attenzioni sono puntati sui Rol ovvero i permessi per riduzione orario di lavoro che consentono al lavoratore di assentarsi per qualche ora senza subire riduzione dello stipendio e naturalmente senza perdere l'impiego.
Per sapere quanto ore di permesso spettano all'anno e al mese occorre sempre fare riferimento al Contratto collettivo nazionale di lavoro di appartenenza. Ci interessa approfondire in questo articolo
In termini pratici, il godimento della Riduzione dell'orario di lavoro avviene tramite concessione di permessi orari, la cui durata può estendersi anche a giornate intere (sempre sulla base di quanto indicato nel Ccnl).
Con il termine di Rol sono identificati quei permessi con cui i lavoratori possono astenersi dalla prestazione conservando l'intero stipendio mensile così come l'impiego.
Si tratta quindi di un istituto basato su accordi tra i rappresentanti dei lavoratori e i datori di lavoro. Ciascun Contratto collettivo nazionale di lavoro prevede un differente monte ore annuali e la maturazione avviene in ratei mensili. Anche in questo caso, ogni Ccnl determina la scadenza e (se maturato) il pagamento del residuo non goduto.
Tuttavia la prassi prevede che i Rol non goduti possano essere non pagati ma cumulati per una successiva fruizione con lo scopo di evitare esborsi economici rilevanti alle aziende.
In tutti i casi, il monte ore di Rol deve essere goduto singolarmente con accordo individuale tra datore di lavoro e dipendente; collettivamente come previsto da accordi territoriali o aziendali.
Le ore di permesso nell'ambito dei Rol 2023 maturano mese per mese sia in caso di prestazione sul posto di lavoro e sia di assenza, purché retribuita.
Non solo, ma possono essere uniti ad altri istituti, come l'uscita anticipata per fronteggiare disagi provocati dal trasferimento dell'azienda in un altro contesto, i ritardi tollerati, i permessi concessi alla vigilia di Natale o Capodanno, le ferie riconosciute in aggiunta a quelle previste dal Contratto collettivo nazionale di lavoro.
Il punto di riferimento della riduzione orario di lavoro resta il contratto collettivo. Proprio all'interno di questo documento sono infatti contenuti per ogni categoria sia il numero di Rol che spetta ai dipendenti e sia la decorrenza, ma anche il pagamento di quelle ore maturate e non ancora utilizzate.
Provando a fare alcuni esempi, nel comparto del Commercio e Terziario, i Rol ammontano a 56 ore annue per le aziende fino a 15 dipendenti e a 72 ore annue per le aziende con più di 15 dipendenti.
Nella Sanità, sono invece 8,5 giorni con anzianità di servizio fino a 10 anni e 68 ore con oltre 10 anni di servizio. Il riferimento sono quindi i contratti, tra cui