Soddisfazione dipendenti per busta paga, azienda e proprio lavoro in crescita nel 2023 secondo nuova ricerca
Com'è andato il lavoro negli anni più duri della pandemia? La risposa può sembrare scontata e dunque negativa, ma in realtà da una nuova ricerca emergono dati apparentemente in controtendenza rispetto alla soddisfazione dipendenti per busta paga, azienda e proprio lavoro.
Occorre naturalmente procedere con tutte le cautele del caso, ma i risultati sono interessanti. Vediamo quindi:
Tra il 2023 e il 2023 è cresciuto da 3,7 a 4,4 ovvero del 19% in una scala da uno a dieci. Come fanno notare i ricercatori, l'indagine si è rivolta a chi uno stipendio lo percepisce. Appare con molta chiarezza che le persone si dichiarano più soddisfatte in media perché - viene argomentato - sentono di aver scampato il pericolo.
Non si ritengono quindi stupiti che la soddisfazione media sia più alta per chi dichiara di lavorare in aziende fortemente impattate in modo negativo dalla pandemia, rispetto a chi invece lavora in aziende in cui il virus ha avuto impatti positivi per il business.
Entrando quindi nei dettagli dei dati ovvero delle risposte dei lavoratori, il quadro è il seguente:
Non viene quindi considerato casuale se, per la prima volta dal 2015, la valutazione sulla competitività di mercato delle retribuzioni raggiunge la soglia minima di soddisfazione. In un anno in cui il reddito medio dei lavoratori è calato per effetto del minor numero di ore lavorate.
Secondo i ricercatori, negli ultimi 5 anni è cresciuto il peso di elementi quali le relazioni con colleghi, collaboratori e responsabili, work life balance e ambiente di lavoro.
Per Francesco Manzini, executive director di Spring Professional, per quanto le prospettive economiche risultino fondamentali, la possibilità di sviluppo e formazione e la possibilità di conciliare tempo di vita e tempo di lavoro sono ritenuti elementi per cui oggi le persone potrebbero valutare di cambiare il proprio lavoro.
La retribuzione, quindi, è una leva per attrarre i lavoratori mentre il clima aziendale lo è per mantenerli.