Aumentano ad agosto le busta paga dei dipendenti privati e pubblici per diversi motivi e soprattutto entr una determinata soglia di reddito
Come cambia la busta paga dipendenti privati e pubblici ad Agosto con aumenti, rimborsi, tasse e trattenute? Dopo il nuovo taglio del cuneo fiscale aumentato al 7%, aumento della soglia esentasse per i fringe benefit fino a 3mila euro, aumentano le buste paga dei lavoratori dipendenti, soprattutto entro una determinata soglia di reddito, e il governo punta a rendere strutturali alcuni aumenti per garantire ai lavoratori un sempre maggiore potere di acquisto.
Il calcolo dell’una tantum in busta paga dei lavoratori dipendenti porta aumenti di qualche decina di euro. Per esempio, per stipendi di 1.200 euro, l’aumento è di 18 euro, per stipendi di 1.500 euro, l’aumento è di 22,5 euro, per stipendi di 1.800 euro, l’aumento è di 27 euro circa e così via.
L'una tantum per aumentare le buste paga dei lavoratori pubblici spetta nel dettaglio a dipendenti di tutte le Amministrazioni dello Stato e di:
Gli aumenti per effetto dell’ulteriore taglio del cuneo fiscale sono stati già ricevuti dai dipendenti privati a luglio ma non sono stati ricevuti dai dipendenti pubblici che li avranno, appunto ad agosto, e si calcolano aumenti compresi tra qualche decina e qualche centinaia di euro in più in busta paga.
Il governo ha aumentato il taglio del cuneo fiscale di ben 4 punti percentuali con lo scorso Decreto Lavoro di maggio, portandolo dal 3% al 7% per chi percepisce redditi annui fino a 25mila euro, cioè per stipendi fino a 1.923 euro lordi mensili, e dal 2% al 6% per chi percepisce redditi annui lordi tra 25mila e 35mila euro, cioè per stipendi fino a 2.692 euro lordi mensili.
Con il nuovo taglio del cuneo fiscale, per esempio, un lavoratore pubblico che percepisce uno stipendio di 1.500 euro, avrà un aumento di 105 euro, che diventano di 112 euro per chi prende stipendi di 1.600 euro, di 96 euro per chi prende stipendi di 2.100 euro fino a 161 euro per chi prende stipendi di 2.692 euro.
Aumentano ad agosto le buste paga anche dei lavoratori dipendenti privati, per cui resta ricalcolo con nuovo taglio del cuneo fiscale al 7% e al 6%, misura che sarà applicata fino a dicembre e che il governo vorrebbe rendere strutturale anche per il prossimo anno, e per cui sono previsti aumenti retributivi minimi per effetto del rinnovo ufficiale di alcuni contratti nazionali di lavoro Ccnl.
Sono stati, infatti, rinnovati Ccnl come Ccnl Edile, o con Ccnl agricoltura, con Ccnl Metalmeccanici e Metalmeccanici industria, con Contratto Agenzie marittime, Cemento Industria, Ccnl Abbigliamento, Ccnl Calzaturieri (industria), Ccnl Farmacia private, Nettezza urbana, Ccnl Pompe funebri, Ccnl Autoferrotranvieri, Ccnl Chimico-farmaceutico (industria), Ccnl Petrolio (industria privata gas) e si tratta di rinnovi che prevedono per i dipendenti privati aumenti in busta paga compresi tra qualche decina e anche centinaia di euro al mese (compresi di arretrati) per alcuni lavoratori.
Le buste paga dei dipendenti privati e pubblici cambiano ad agosto anche per effetto di rimborsi, tasse e trattenute. Sia dipendenti privati che dipendenti pubblici possono, infatti, avere buste paga maggiori ad agosto per pagamento dei dovuti rimborsi del 730 2023 e si tratta di rimborsi che possono essere di qualche centinaia di euro perché per rimborsi di importi superiori bisognerà attendere un po' di mesi e non vengono pagati ad agosto.
La data di pagamento dei rimborsi del 730 2023 cambia, infatti, non solo in base al tempo di presentazione della dichiarazione dei redditi ma anche in base all’importo del rimborso da ricevere: