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Chi si può delegare a fare il 730 2025, procedura e istruzioni per dare incarico e responsabilità in caso di errore

di Marianna Quatraro pubblicato il
aggiornato con informazioni attualizzate il
delega fare 730

Chi può essere delegato a fare il 730 2024 secondo quanto riportato dall’Agenzia delle Entrate, la procedura e le istruzioni per dare la delega, modifciarla o revocarla. E cosa succede in caso di errori e la possibilità di eventuali risarcimenti

Secondo quanto stabilito dalla normativa fiscale vigente, per la presentazione della dichiarazione dei redditi tramite modello 730 2025 è possibile conferire delega a terze persone.

Soggetti Autorizzati a Ricevere la Delega per il 730 2025

Se non si intende procedere con la compilazione autonoma del modello 730, anche nella nuova versione semplificata che dal 2024 ha sostituito la precompilata, è possibile affidare questo compito a specifici soggetti terzi.

Secondo le istruzioni ufficiali dell'Agenzia delle Entrate, possono essere formalmente delegati alla presentazione del 730 2025:

  • CAF (Centri di Assistenza Fiscale): strutture specializzate nell'assistenza fiscale ai contribuenti;
  • Professionisti abilitati: come commercialisti, esperti contabili o consulenti del lavoro regolarmente iscritti ai rispettivi albi professionali;
  • Familiari: membri del nucleo familiare del contribuente;
  • Persone di fiducia: qualsiasi individuo a cui il contribuente intenda affidare i propri dati fiscali.

Procedura per il Conferimento della Delega

La delega deve essere specificatamente conferita, sia in formato cartaceo che elettronico, per consentire l'accesso ai dati personali del contribuente. Per essere valida, la delega deve necessariamente includere:
  • Il codice fiscale del contribuente;
  • L'anno d'imposta di riferimento (2025 in questo caso);
  • La data esatta di conferimento;
  • L'autorizzazione sia per l'accesso alla dichiarazione 730 che per la consultazione del foglio informativo.
È inoltre obbligatorio allegare una copia del documento d'identità del delegante per confermare l'autenticità della richiesta.

Metodi per Attivare la Delega Online

Per attivare la delega in modalità digitale, il contribuente deve:

  1. Accedere all'area riservata del portale dell'Agenzia delle Entrate utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS;
  2. Selezionare l'apposito servizio di gestione deleghe;
  3. Cliccare su "Presenta la richiesta di abilitazione" nella sezione "Richiesta di abilitazione della persona di fiducia";
  4. Inserire il codice fiscale della persona designata;
  5. Specificare la durata della delega, che può estendersi fino a un massimo di tre anni.
In alternativa alla procedura online, l'Agenzia delle Entrate offre anche la possibilità di conferire la delega mediante videochiamata con un funzionario dell'amministrazione fiscale, opzione particolarmente utile per chi vuole sapere come fare il 730 precompilato con lo SPID secondo una procedura passo dopo passo.

Monitoraggio e Revoca delle Deleghe

L'Agenzia delle Entrate ha specificato, attraverso apposite circolari, che ogni contribuente può visualizzare in qualsiasi momento l'elenco completo dei soggetti a cui ha concesso l'accesso alla propria dichiarazione precompilata e al foglio informativo. Questa verifica può essere effettuata accedendo all'area autenticata del sito dell'Agenzia o consultando il proprio cassetto fiscale.

È importante sottolineare che la delega può essere revocata in qualsiasi momento, garantendo così al contribuente un controllo costante sui propri dati fiscali.

Responsabilità e Conseguenze in Caso di Errori nel 730 2025 Delegato

Quando si affida a terzi la compilazione e presentazione del proprio modello 730 2025, è fondamentale comprendere le responsabilità e le conseguenze in caso di errori o omissioni. Ogni situazione presenta specifiche implicazioni in termini di responsabilità e sanzioni.

Errori di Compilazione e Procedure di Correzione

In caso di errori nella compilazione o nei calcoli, il contribuente può rivolgersi direttamente al soggetto che ha prestato l'assistenza fiscale per effettuare le necessarie correzioni. Questo avviene tipicamente attraverso la presentazione di un modello 730 integrativo.

Se invece il modello è stato correttamente compilato ma il contribuente si accorge di aver dimenticato di indicare alcuni oneri deducibili o detraibili, esistono due possibili soluzioni:

  • Presentare un modello 730 integrativo tramite un intermediario (CAF o professionista), anche se la dichiarazione originale era stata inviata direttamente all'Agenzia delle Entrate in modalità precompilata;
  • Presentare, in alternativa, un Modello Redditi correttivo entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta successivo.

Ripartizione delle Responsabilità tra Delegato e Contribuente

La distribuzione delle responsabilità in caso di errori varia a seconda del soggetto delegato:

CAF e Professionisti Abilitati

Se l'errore è imputabile a un CAF o a un professionista che ha apposto il visto di conformità, secondo la normativa vigente questi devono pagare una sanzione pari al 30% della maggiore imposta riscontrata dall'Agenzia delle Entrate a seguito delle verifiche effettuate. Questa responsabilità si applica a meno che non emerga una colpa evidente del contribuente, come l'omissione o la falsificazione di documenti.

È importante precisare che, nonostante la sanzione sia a carico dell'intermediario, le imposte maggiori rilevate restano sempre a carico del contribuente. Questo significa che, anche in caso di errore del CAF o del professionista, il contribuente dovrà comunque versare all'erario le imposte dovute.

Familiari o Persone di Fiducia

Nel caso in cui la delega sia stata conferita a un familiare o a una persona di fiducia, la responsabilità per eventuali errori ricade interamente sul contribuente. Quest'ultimo riceverà direttamente dall'Agenzia delle Entrate le eventuali segnalazioni di anomalie rilevate nella dichiarazione presentata e sarà tenuto a rispondere sia per le maggiori imposte che per le eventuali sanzioni.

Vantaggi e Svantaggi della Delega per il 730 2025

La scelta di delegare la presentazione del proprio modello 730 comporta sia benefici che potenziali criticità che è opportuno considerare attentamente.

Benefici della Delega

  • Competenza professionale: CAF e professionisti possiedono conoscenze specialistiche che possono massimizzare le detrazioni e i benefici fiscali;
  • Riduzione dei tempi: affidare la compilazione a terzi consente di risparmiare tempo e di evitare lunghe attese presso gli uffici dell'Agenzia delle Entrate;
  • Supporto per casistiche complesse: particolarmente utile per situazioni fiscali articolate (proprietà immobiliari, redditi esteri, etc.);
  • Maggiore certezza: un intermediario qualificato riduce il rischio di errori formali e sostanziali.

Potenziali Svantaggi

  • Costi aggiuntivi: i servizi di CAF e professionisti comportano spese che possono variare in base alla complessità della dichiarazione;
  • Necessità di fornire documentazione personale: occorre raccogliere e consegnare tutti i documenti necessari;
  • Rischio di malintesi: se non si comunicano correttamente tutte le informazioni, possono verificarsi incomprensioni che portano a errori;
  • Responsabilità condivisa: come visto, in molti casi la responsabilità finale rimane al contribuente.