Come si lavora in Eni? Quale contratto c'è, stipendi e condizioni. Le recensioni dipendenti ed ex su ambiente, carriera, formazion

Lavorare in Eni è un’opportunità in un’azienda che, oltre a essere leader nel settore energetico a livello globale, sta investendo nella transizione verso energie più sostenibili.

Con oltre 32.000 dipendenti distribuiti in 69 paesi, Eni offre diverse possibilità di carriera e ruoli e investe nello sviluppo e nel benessere dei suoi dipendenti. Di seguito, un approfondimento su contratti, stipendi, condizioni di lavoro, welfare e le opinioni dei dipendenti su vari aspetti della vita professionale in Eni:

• Contratto, stipendi e condizioni per chi lavora in Eni
• Lavorare in Eni, cosa pensano lavoratori ed ex dipendenti

Contratto, stipendi e condizioni per chi lavora in Eni

I dipendenti di Eni sono assunti con il CCNL per l’Energia e il Petrolio, che garantisce diverse tutele, tra cui incentivi, un buon livello di retribuzione e condizioni di welfare. Per i neolaureati e le posizioni entry-level, gli stipendi si aggirano intorno ai 35.000 - 45.000 euro annui lordi. Con esperienza e avanzamento di carriera, le retribuzioni possono aumentare fino a raggiungere i 60.000 euro annui lordi. Le posizioni dirigenziali e di responsabilità elevata superano i 100.000 euro lordi all’anno, con retribuzioni che includono una componente variabile legata ai risultati raggiunti dall’azienda e alla performance del dipendente stesso.

Eni è conosciuta per il suo avanzato sistema di welfare aziendale, che comprende benefit come l’assicurazione sanitaria, piani pensionistici integrativi, un servizio di mensa per i dipendenti e sconti su prodotti e servizi in collaborazione con enti convenzionati. L’azienda ha implementato un sistema di smart working che, introdotto durante la pandemia, continua a essere una pratica diffusa, favorendo un maggiore equilibrio tra vita privata e lavorativa. L’orario di lavoro è flessibile, permettendo ai dipendenti di gestire meglio le proprie esigenze personali senza compromettere l’efficienza.

L’ambiente di lavoro è in genere descritto come inclusivo e orientato alla collaborazione. Eni promuove una cultura basata sulla diversità e inclusione, valorizzando il contributo di ciascun dipendente e investendo in politiche di parità di genere e uguaglianza salariale. L’azienda presta particolare attenzione al rispetto dei diritti umani e all’integrità, creando un ambiente di lavoro che favorisce sia la crescita professionale che personale.

Eni dedica risorse alla formazione e allo sviluppo professionale. Attraverso programmi di formazione strutturati, i dipendenti hanno accesso a corsi tecnici, linguistici e manageriali, progettati per migliorare le loro competenze e adattarle ai cambiamenti nel settore energetico. I percorsi di crescita sono supportati da strumenti come Human Focus, un sistema interno che valuta capacità e comportamenti, aiutando i dipendenti a identificare le aree di miglioramento e a pianificare il proprio percorso di carriera.

Eni offre anche opportunità di carriera all’estero attraverso progetti internazionali e trasferimenti in altre sedi, grazie alla presenza globale dell’azienda. I trasferimenti internazionali sono apprezzati dai dipendenti poiché offrono esperienze professionali e culturali arricchenti. Per coloro che ricoprono ruoli offshore o impegnativi all’estero, l’azienda prevede ulteriori benefit, inclusi incentivi economici per compensare le condizioni di lavoro più impegnative.

Lavorare in Eni, cosa pensano lavoratori ed ex dipendenti

I feedback dei dipendenti e degli ex-dipendenti su piattaforme come Glassdoor e Indeed mostrano una valutazione positiva, con punteggi intorno a 3,7 su 5. Tra i vantaggi più citati ci sono il welfare aziendale, l’ambiente inclusivo, le possibilità di carriera e la sicurezza del posto di lavoro. Le politiche di parità di genere e l’impegno dell’azienda nella sostenibilità sono altri aspetti che ricevono valutazioni favorevoli, e contribuiscono a creare un ambiente lavorativo in cui molti dipendenti si sentono apprezzati e coinvolti.

Alcuni lavoratori segnalano che, soprattutto in determinati reparti o per chi è coinvolto in progetti con scadenze serrate, i ritmi possono essere intensi. Questo aspetto è presente nei progetti internazionali, dove i dipendenti devono spesso fare i conti con orari diversi e fusi orari, il che può mettere a dura prova l’equilibrio tra lavoro e vita privata. Nonostante ciò, l’azienda compensa questi sacrifici con benefit e con l’opportunità di lavorare in un contesto all’avanguardia e orientato alla sostenibilità.

Eni offre numerose iniziative per promuovere il bilanciamento vita-lavoro, comprese politiche di orario flessibile e permessi retribuiti. Questo bilanciamento è uno degli aspetti più apprezzati dai dipendenti, che sottolineano come l’azienda rispetti la loro vita privata e offra supporto nelle fasi più delicate, come la genitorialità o la cura dei familiari. Le recensioni mettono in evidenza che Eni si distingue anche per il suo impegno verso la responsabilità sociale e ambientale, un aspetto motivante per chi lavora all’interno dell’azienda.

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