A chi spetta, come funziona e risparmi reali il taglio bollette energetiche per le imprese deciso da Decreto Draghi 2022 ufficiale

di Chiara Compagnucci pubblicato il
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A chi spetta, come funziona e risparmi reali il taglio bollette energetiche per le imprese deciso da Decreto Draghi 2022 ufficiale

Intervento di 3 miliardi, oneri di sistema sospesi per 6 milioni di Pmi. Niente rincari gas per 2,5 milioni, Iva al 5%. Si tratta dei contenuti del taglio bollette energetiche per le imprese deciso dal decreto Draghi 2022. Vediamo quindi nel dettaglio i contenuti di questo piano:

  • Taglio bollette energetiche, a chi spetta e come funziona
  • Cosa prevede il decreto Draghi sul taglio delle bollette energetiche

Taglio bollette energetiche, a chi spetta e come funziona

Da una parte il governo ha azzerato gli oneri di sistema. In pratica ha previsto un primo intervento sulle utenze elettriche per mantenere il livello di oneri già attenuato a luglio. A tal proposito ha poi azzerato per il quarto trimestre gli oneri di sistema sia per le utenze domestiche sia per le imprese in bassa tensione.

Dopodiché per le bollette del gas interviene con un taglio dell'Iva che riguarda le fatture dell'ultimo trimestre: l'aliquota, oggi prevista al 10% e al 22% a seconda del consumo annuale di gas, sarà portata al 5%. Per annullare gli oneri di sistema il decreto Draghi prevede lo stanziamento di circa 2 miliardi e mezzo di euro di cui 2 per la bolletta della luce e 480 milioni per il taglio degli oneri generali sulla bolletta del gas. Senza dimenticare i 450 milioni per il bonus sociale che arriva in automatico a chi ne ha diritto.

Il decreto Draghi annulla i rincari delle bollette per 3 milioni di famiglie fragili, a cui aggiunge una riduzione dei rincari per altri 26 milioni di nuclei e 6 milioni di Pmi. Questo pacchetto di misure si arricchisce quindi con il taglio temporaneo dell'Iva sul gas, che fino a dicembre al 5%.

Cosa prevede il decreto Draghi sul taglio delle bollette energetiche

Nel decreto viene formalmente precisato che al fine di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, confermando per il quarto trimestre del 2022 quanto disposto per il terzo trimestre del medesimo anno gli oneri generali di sistema per tutte le utenze elettriche saranno compensati in parte con l'utilizzo di una quota parte, pari a 700 milioni di euro dei proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica e con il trasferimento alla Cassa per i servizi energetici e ambientali di ulteriori 500 milioni di euro.

Il provvedimento precisa anche che l'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente annulla - per il quarto trimestre 2022 - le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW.

Quindi in relazione alle misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore gas naturale, le somministrazioni di gas metano usato per combustione per gli usi civili e industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022, sono assoggettate all'aliquota Iva del 5%.

Infine, le agevolazioni relative alle tariffe elettriche riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati e ai clienti domestici in gravi condizioni di salute sono rideterminate dall'Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, al fine di minimizzare gli incrementi della spesa per la fornitura, previsti per il quarto trimestre 2022, fino a concorrenza di 450 milioni di euro.