Cresce l'uso dello smartphone per navigare
Crescita esponenziale del traffico dati da mobile tra nuove offerte e portabilità
Gli italiani si collegano al web sempre più dallo smartphone. Ricerche e navigazione viaggiano sul mobile fino al punto che i 12 mesi dello scorso anno hanno fatto registrare un nuovo record. Sulla base dei dati dell’Osservatorio sulle comunicazioni pubblicato dall’Agcom, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’aumento del traffico dati è stato pari al 50%.
Detto in altri termini, in media ogni SIM ha consumato poco meno di 10 GB di dati ogni mese. Si tratta di numeri ufficiali in quanto ogni 3 mesi l’Osservatorio sulle comunicazioni dall’Agcom fa il punto sull’evoluzione del mercato della telefonia mobile in Italia, aiutando a comprendere i cambiamenti nel tempo delle abitudini di consumo degli utenti.
A ben vedere, non sorprende la crescita esponenziale del traffico dati da mobile. Le lunghe settimane di lockdown associate ai mesi di limitazioni negli spostamenti hanno favorito l’uso frequente dello smartphone. Per essere ancora più precisi, nel mese di dicembre dello scorso anno, circa 3 SIM attive su 4 hanno generato traffico dati e in media ogni SIM ha consumato 9,72 GB al mese.
E a proposito di SIM attive, il numero si è mantenuto pressoché stabile ovvero non ha subito alcuna modifica apprezzabile. Ma è sulla crescita delle pagine web che ci interessa concentrare le attenzioni. Secondo l’Osservatorio sulle comunicazioni pubblicato dall’Agcom, i consumi mensili sono aumentati del 49,8% rispetto a dicembre dello scorso anno e addirittura di oltre il 400% rispetto al mese di dicembre 2016.
Di numero in numero, ecco che nei 12 mesi del 2020, gli italiani hanno consumato 6.440 Petabyte di dati. Per comprendere meglio la portata di questa cifra, nel 2019 la cifra ammontava a 4.251 Petabyte. Dopodiché, da dicembre 2016, ovvero da quando l’Osservatorio sulle comunicazioni dell’Agcom ha avviato questo tipo di rilevazioni, l’incremento nel traffico web generato dalle SIM su rete mobile è stato quasi del 500%.
A chiudere il cerchio dei dati più interessanti, rispetto al 2019 sono aumentate le operazioni di portabilità del numero ovvero di migrazione da un operatore all’altro. Nel 2020 sono state oltre 11.600.000 le richieste di portabilità con una evidente crescita di richieste di passaggio da uno degli operatori proprietari della rete mobile a un operatore virtuale.
In questo contesto, a recitare una parte da protagonista è stato anche ho., tra gli operatori virtuali con il miglior livello di soddisfazione dei clienti. La chiarezza nell’offerta e la facilità di gestione attraverso l’area riservata del sito o l’app dedicata sono infatti considerati punti di forza dagli utenti. Da associare ai servizi pratici e alla varietà delle tariffe proposte.
A tal proposito, i piani tariffari di ho. hanno un costo di base di 6,99 euro al mese, propongono SMS illimitati e chiamate senza limiti verso tutti i numeri di rete fissa e mobile in Italia e un pacchetto di GB da 70 a 100 al mese. Di più: gli utenti alla ricerca di più GB per navigare sul web possono attivare una delle varie offerte ho. Solo dati con 100 o 200 GB di traffico su rete 4G per connettersi da casa anche senza avere una linea telefonica fissa.
E se i GB si esauriscono prima del rinnovo mensile, l’opzione Riparti anticipa il giorno del rinnovo per non rimanere mai senza GB. Gli utenti possono comprare la SIM ho. sia online con consegna gratuita a casa e attivazione tramite l’app e sia prenotando il ritiro e l’attivazione in edicola.