Se si ha badante o assistenza con legge 104 e la condizione risulta da certificazione medica, è possibile detrarre dall'Irpef il 19% delle spese sostenute per l'affiancamento ma fino a un massimo di 2.100 euro all'anno.
In base alla legge 104, le persone disabili fruiscono dell'Iva agevolata per l'acquisto di ausili e c'è la possibilità di dedurre dal reddito anche delle spese per l'assistenza specifica da parte di personale medico e sanitario. In realtà, la gamma delle facilitazioni è davvero molto ampia e comprende anche - in maniera molto specifica - chi ha bisogno di "assistenza con assistenti". Entriamo nel dettaglio:
Legge 104, quali aiuti per chi ha badante o assistenza
Altre agevolazioni collegate con la legge 104
Disposizioni alla mano, se si ha badante o assistenza con legge 104 e la condizione risulta da certificazione medica, è possibile detrarre dall'Irpef il 19% delle spese sostenute per l'affiancamento. Ma con un tetto di 2.100 euro all'anno se il reddito è inferiore a 40.000 euro.
Da segnalare che l'agevolazione, che può essere fruita anche dai familiari che hanno a carico questi soggetti, può essere cumulata con la deduzione dei contributi versati ai lavoratori domestici nella misura massima di 1.549,37 euro.
La facilitazione è ammessa anche per le spese per i mezzi necessari per l'accompagnamento, la deambulazione e il sollevamento. La lista è lunga e comprende la costruzione di rampe per l'eliminazione di barriere architettoniche esterne e interne alle abitazioni, il trasporto in ambulanza del portatore di handicap, la trasformazione dell'ascensore adattato al contenimento della carrozzella, l'acquisto di arti artificiali per la deambulazione, l'acquisto di poltrone per inabili e minorati non deambulanti e apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale.
I non vedenti fruiscono dell'Iva agevolata al 4% anche per l'acquisto o l'affitto di protesi sanitarie come protesi dentarie e apparecchi ortodontici, comprese le dentiere e le capsule, occhi o cornee artificiali, occhiali da vista, lenti a contatto e relativo liquido, apparecchi auditivi, compresi modelli tascabili a filo e auricolare a occhiali, apparecchi ortopedici, comprese le cinture medico-chirurgiche, le scarpe e i tacchi ortopedici su misura, arti artificiali, stampelle, bastoni canadesi e simili, apparecchi da inserire nell'organismo, come stimolatori e protesi cardiache e simili. Oppure per comprare attrezzature sanitarie come apparecchio per aerosol o per la misurazione della pressione sanguigna.
Provando ad allargare il panorama delle facilitazioni ai sensi della legge 104, agli anziani, disabili e utenti con esigenze sociali speciali è dimezzato il canone mensile di abbonamento per la telefonia. Nulla è dovuto in riferimento alla tassa di concessione governativa per la telefonia mobile dagli invalidi in seguito a perdita anatomica o funzionale di entrambi gli arti inferiori nonché a non vedenti e ai sordomuti.
Protesi, ortesi e ausili correlati al tipo di minorazione accertata sono quindi a carico del Servizio sanitario nazionale in favore di invalidi civili, ciechi civili e sordomuti. Le modalità di esenzione dai ticket sono organizzate dalle singole regioni. Ecco poi la possibilità per le persone con disabilità di richiedere un contributo per sostenere le spese per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici esistenti.
Sul versante automotive segnaliamo altre agevolazioni, come l'esenzione dal pagamento del bollo auto e delle tasse di trascrizione a favore delle persone con disabilità motoria e intellettiva. Ecco poi il riconoscimento dell'idoneità alla guida a guidare un veicolo: è concesso un contributo pari al 20% della spesa sostenuta per l'adattamento dei dispositivi di guida nei veicoli dei disabili titolari di una patente speciale.
La persona con handicap deve farsi accertare l'idoneità alla guida dalla Commissione medica locale. Serve questo via libera alle persone invalide con capacità di deambulazione ridotta e ai non vedenti per ottenere il contrassegno invalidi.