Calcolo quattordicesima per lavoro part time nel 2022. Esempi vari casi

L'importo della quattordicesima, se prevista nel Contratto collettivo nazionale di lavoro, è calcolato se il dipendente non sta svolgendo l' attività per malattia o infortunio.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Calcolo quattordicesima per lavoro part

Come funziona il calcolo della quattordicesima con il part time?

La quattordicesima si calcola tenendo presente i mesi di lavoro del dipendente, sia esso assunto a tempo indeterminato o determinato, anche con contratto part time orizzontale, verticale o misto.

C'è anche la quattordicesima tra le gratificazioni retributive destinate ad alcune categorie di lavoratori. Si tratta delle mensilità aggiuntiva che viene corrisposta tra i mesi di giugno e luglio. Non spetta a tutti i dipendenti, ma occorre verificare il Ccnl di riferimento (terziario e servizi, edilizia e legno, alimentari, credito e assicurazioni, tessili, trasporti, meccanici, agricoltura e allevamento, enti e istituzioni private, chimica, poligrafici e spettacolo, marittimi, enti pubblici).

C'è però un aspetto importante da considerate. Se prevista dal Contratto collettivo nazionale di lavoro, la quattordicesima mensilità viene pagata sia in caso di contratto a tempo determinato e sia indeterminato, sia se il rapporto di lavoro sia full tome e sia part time. Concentriamoci in questo articolo sui dipendenti che lavorano a tempo parziale ovvero con un part time orizzontale, verticale o misto:

  • Lavoro part time, esempi calcolo quattordicesima mensilità
  • Quando matura e non quando no la quattordicesima mensilità

Lavoro part time, esempi calcolo quattordicesima mensilità

La quattordicesima si calcola tenendo presente i mesi di lavoro del dipendente, sia esso assunto a tempo indeterminato o determinato. La mensilità aggiuntiva viene quindi corrisposta nei casi di:

  • part time orizzontale: la riduzione di orario tiene conto dei tempi giornalieri di lavoro, ad esempio solo al mattino o solo al pomeriggio
  • part time verticale: la riduzione di orario tiene conto dei tempi settimanali di lavoro, ad esempio solo due o tre giorni a settimane ma a tempo pieno
  • part time misto: la riduzione di orario tiene conto sia dei tempi giornalieri e sia di quelli settimanali di lavoro, essendo un misto tra orizzontale verticale

Se il dipendente ha lavorato per tutti i 12 mesi ha diritto a (quasi) una intera mensilità aggiuntiva. Se il lavoratore ha iniziato il rapporto di lavoro in corso d'anno o se è terminato nel corso dello stesso anno, la quattordicesima mensilità viene rapportata ai mesi di servizio prestati. Per fare un esempio concreto, nel caso in cui un lavoratore con contratto part time che abbia lavorato per 6 mesi percependo una retribuzione mensile pari a 500 euro, riceverà una quattordicesima di 250 euro, in quanto la ripartizione della mensilità aggiuntiva è su 12 mesi.

Per i lavoratori con contratto di somministrazione, la quattordicesima viene maturata in base al numero delle ore retribuite e non in base alle giornate lavorative. I pensionati percepiscono la quattordicesima dell'Inps anche se sono già beneficiari di assegno sociale.

Quando matura e non quando no la quattordicesima mensilità

L'importo della quattordicesima - sempre se prevista nel Contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento - è calcolato pure se il dipendente non sta svolgendo la propria attività per malattia, infortunio e malattia professionale relativa al periodo previsto dal contratto; congedo matrimoniale; assenza obbligatoria per maternità, compresi i riposi giornalieri per allattamento e gli eventuali periodi di astensione anticipata; altre assenze retribuite quali festività, ex festività, ferie, permessi retribuiti.

Allo stesso tempo non contribuiscono alla maturazione della quattordicesima le assenze per libera scelta o che non comportino una integrazione da parte del datore di lavoro. Pensiamo ad esempio ai periodi di aspettativa facoltativa dal lavoro per malattia, alla malattia professionale e alla infortunio ulteriori a quelli fissati dal contratto. Ma anche ai periodi di congedo parentale o maternità facoltativa, alle assenze per malattia del figlio, ai congedi per adozioni internazionali, ai permessi regolati dalla legge 104 per l'assistenza, all'integrazione sociale e ai diritti dei portatori di handicap.

E infine, rientrano in questo elenco in relazione alla mancata maturazione dei giorni per il calcolo della quattordicesima pure i periodi di sospensione a lavoro in Cassa integrazione guadagni a zero ore se maggiore a 15 giorni, i congedi per eventi particolari, le assenze ingiustificate, le assenze per sciopero.