Secondo quanto stabilito dalle norme in vigore, il codice BIC (Bank Identifier Code) di un conto corrente di una banca è un codice alfanumerico che identifica la banca presso cui è aperto il conto corrente e che può essere composto di 8 o di 11 cifre.
Il codice Swift è un formato standard per i codici BIC (Business Identifier Code). Viene utilizzato per identificare a livello univoco, banche e istituzioni finanziarie a livello globale, indicando chi sono e dove si trovano.
Il codice BIC rappresenta una stringa alfanumerica utilizzata per identificare specificamente un istituto bancario in tutto il mondo.
È composto da 8 a 11 caratteri (le ultime 3 sono facoltative):
I codici BIC/SWIFT nascono dalla necessità di standardizzare le transazioni finanziarie globali per migliorare l'affidabilità e l'efficienza delle comunicazioni tra le banche. Negli anni '70, prima dell'introduzione di questi codici, i trasferimenti internazionali di fondi avvenivano tramite metodi come il TELETEX, spesso soggetti a errori e ritardi. In risposta a queste sfide, nel 1973, un gruppo di banche si riunì per fondare la Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication (SWIFT) a Bruxelles.
La missione di SWIFT era chiara: creare un sistema di comunicazione sicuro e standardizzato per le istituzioni finanziarie. Fu così che nacquero i codici BIC, supportati dallo standard ISO 9362. Questi codici dovevano servire come identificativi univoci per le banche, facilitando il tracciamento accurato dei messaggi e degli ordini di pagamento. La rete SWIFT, a partire dalla sua fondazione, ha visto un'adozione estesa, coinvolgendo oltre 10.000 istituti finanziari in più di 200 paesi, confermandosi come il sistema di pagamento più ampiamente diffuso a livello globale.
I codici BIC, IBAN e SWIFT giocano ruoli distinti nelle transazioni bancarie, ognuno con una funzione specifica.
Il codice BIC/SWIFT è fondamentale per facilitare i trasferimenti di denaro tra istituti finanziari in tutto il mondo. Consente di instradare correttamente i pagamenti verso la banca destinataria, assicurando che i fondi siano trasferiti con precisione e sicurezza. Ciò garantisce una maggior trasparenza delle transazioni globali, riducendo il rischio di errori nelle operazioni bancarie internazionali.
Quando si effettua un bonifico verso un conto situato in una nazione diversa dal mittente, il codice BIC/SWIFT entra in gioco per identificare la banca del beneficiario, per evitare errori e garantire che i fondi arrivino a destinazione esatta.
Il codice identifica l'istituzione bancaria specifica, mentre l'IBAN fornisce dettagli sul conto particolare da accreditare. Questo duplice sistema di identificazione riduce significativamente le possibilità di errore, come l'invio di fondi al destinatario sbagliato.
L'uso dei codici BIC/SWIFT non è limitato ai semplici trasferimenti di denaro. Si estende anche a svariate operazioni finanziarie complesse, come il pagamento dei fornitori esteri o la gestione degli investimenti di società multinazionali. Data la complessità e l'importanza delle operazioni transfrontaliere, i codici BIC/SWIFT assicurano che ogni transazione venga condotta nel rispetto delle normative bancarie internazionali, proteggendo al contempo gli interessi delle parti coinvolte.
Inoltre, l'adozione globale del sistema SWIFT ha permesso di consolidare una banca dati mondiale che facilita l'accertamento dell'affidabilità delle controparti nelle transazioni. Infine, contribuiscono nella lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo, poiché ogni transazione può essere tracciata e monitorata, promuovendo così la trasparenza nel sistema finanziario globale.
Questo codice si può trovare sull’estratto conto, sia in formato cartaceo che digitale, spesso ben evidenziato nelle sezioni relative alle coordinate bancarie. Inoltre, molti istituti finanziari lo rendono disponibile nell’area clienti dell’online banking, accessibile dopo aver effettuato il login.
Se questi metodi non fossero sufficienti, è possibile rivolgersi direttamente al servizio clienti della propria banca. Chiedere informazioni via telefono, o recandosi in filiale.
In alternativa, diversi portali online offrono servizi di ricerca per i codici SWIFT/BIC. Inserendo i dettagli dell'istituto bancario, come il nome, la città e il paese, questi strumenti possono facilmente fornire il codice corretto. Tra questi, il sito ufficiale della Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication rappresenta una risorsa autorevole per confermare l'esattezza delle proprie coordinate bancarie internazionali.