Rispettando i termini previsti per dipendenti pubblici e privati, le dimissioni per pensionamento devono essere presentate online sul portale Cliclavoro, cui si accede inserendo il proprio Pin Inps o le proprie credenziali Spid.
Per andare in pensione e presentare domanda di pensionamento dipendenti statali e dipendenti privati devono prima presentare le dimissioni dal lavoro per cessare l’attività. Le dimissioni per pensionamento, in ogni caso, si possono presentare qualche mese prima della maturazione dei requisiti di pensione previsti, con riferimento a tutte le forme pensionistiche attuali, da pensione di vecchiaia a pensione anticipata, quota 100, opzione donna, ecc. Come dare le dimissioni per pensionamento per dipendenti pubblici e privati?
I dipendenti statali vicini al raggiungimento della pensione devono presentare la lettera di dimissioni per la successiva domanda di pensione rispettando i tempi previsti dalle nuove norme che prevedono per gli statali un tempo di sei mesi.
I lavoratori pubblici che intendono andare in pensione devono presentare le dimissioni con sei mesi di anticipo rispetto alla data prevista per la pensione finale. Questa decisione è stata presa per dare il tempo alle amministrazioni di controllare la posizione previdenziale del lavoratore ma anche per organizzare eventuali procedure per nuove assunzioni.
Il lavoratore statale, dunque, che decide di andare in pensione deve presentare la domanda di pensione all’Inps e un preavviso alla propria Amministrazione di almeno 6 mesi. Una volta ricevuta la domanda di pensionamento 2019 da parte del lavoratore, l’Ente datore di lavoro, tramite Inps, controlla che i versamenti contributivi siano regolari, procede ad eventuali correzioni nel caso di periodi di servizio o retribuzioni mancanti o incompleti, e poi alla liquidazione della pensione.
Ancora diversi i tempi per la presentazione delle dimissioni per cessazione di attività per i lavoratori della scuola, docenti e personale Ata, che devono presentare le domande di dimissioni volontarie dal servizio entro il mese di dicembre per i pensionamenti dal successivo mese di settembre, inizio del nuovo anno scolastico.
A differenza di quanto previsto per i dipendenti pubblici, i dipendenti privati possono presentare domanda di dimissioni per cessazione di attività qualche mese prima del raggiungimento dei requisiti per andare in pensione senza dover rispettare alcun termine fissato come accade per i dipendenti di Amministrazioni ed Enti. I dipendenti privati a differenza dei dipendenti pubblici non devono dare alcun preavviso di dimissioni.
A prescindere dai tempi diversi, le regole e la procedura per la presentazione delle dimissioni dal lavoro per i dipendenti privati sono le stesse previste per i dipendenti pubblici.
La lettera di dimissione per pensionamento, sia di dipendenti pubblici sia di dipendenti statali, deve essere presentata online sul portale Cliclavoro, cui si accede inserendo il proprio Pin Inps o le proprie credenziali Spid. L’accesso al portale è possibile anche per eventuali intermediari abilitati come consulenti del lavoro, patronati e sindacati, enti bilaterali, commissioni di certificazione e sedi territoriali dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro che assistono il lavoratore nella procedura.
Una volta entrati nel portale Cliclavoro si trova un modulo da compilare in cui inserire la data di cessazione, cioè l’ultimo giorno di lavoro, per determinare la decorrenza della pensione.
In particolare, nel modulo il dipendente, pubblico o privato, deve:
Una volta completata la compilazione, il modulo viene trasmesso tramite Pec (Posta elettronica certificata) all’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente e all’azienda.
Una volta presentate le dimissioni dal lavoro per cessazione di attività si può inviare la domanda di pensionamento. Sono diverse le modalità possibili per presentare domanda di pensione e sono le seguenti:
Per presentare domanda di pensione devono essere forniti alcuni documenti che, nel dettaglio, sono: