I lavoratori assunti con contratto Trasporti e Logistica che fanno assenza ingiustificata a lavoro rischiano provvedimenti disciplinari fino al licenziamento e sospensione dello stipendio per un determinato periodo di tempo che implica anche sospensione dei contributi ai fini pensionistici e previdenziali, mancata maturazione di ferie, permessi e quota del Tfr.
Come funziona assenza ingiustificata per lavoratori con Ccnl Trasporti e Logistica? Il Contratto Trasporti e Logistica disciplina i rapporti di lavoro tra imprese e aziende del settore trasporti, in ogni ambito, su strada e marittimo, e personale dipendente di imprese di spedizione, di servizi logistici e ausiliari del trasporto, di imprese che svolgono attività di commercio elettronico, agenzie aeree e pubblici mediatori marittimi, di centri di distribuzione e centri intermodali per conto terzi, dalle aziende di servizi logistici operanti singolarmente o all’interno infrastrutture portuali, interportuali, autoportuali e aeroportuali.
Il Ccnl Trasporti e Logistica prevede regole specifiche relative ad orari di lavoro, ordinari, straordinari, notturni, su turni, maturazione di ferie e permessi, riposi, congedi, assenze, malattia e infortuni, stipendi e diversi Livelli di inquadramento professionale con relative mansioni da svolgere, e regole relative a licenziamenti, dimissioni, sanzioni disciplinari. Vediamo allora come incide l’assenza ingiustificata a lavoro nel Ccnl Trasporti e Logistica su stipendi, tfr, ferie, permessi, pensioni.
Stando a quanto previsto dal Assenza ingiustificata Ccnl Trasporti e Logistica, è d’obbligo per i lavoratori dipendenti assunti con contratto Trasporti e Logistica prestare servizio negli orari e nei turni stabiliti da Ccnl e tutte le assenze, salvo giustificato impedimento, devono essere tempestivamente comunicate dal lavoratore al datore di lavoro.
Se il dipendente non avvisa prima della sua assenza a lavoro o non presenta motivata giustificazione entro 48 ore, l’assenza si considera ingiustificata e chi si assenta dal lavoro in maniera ingiustificata rischia di incorrere in multe, sanzioni e provvedimenti disciplinari, fino al licenziamento.
Per assenza ingiustificata a lavoro, il contratto Trasporti e Logistica 2022 prevede:
Il datore di lavoro non può adottare alcun provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore senza contestare prima l'addebito al lavoratore e senza aver ascoltato eventuali giustificazioni del dipendente. La contestazione deve essere inviata al lavoratore entro 20 giorni dalla data in cui datore di lavoro o impresa sono venuti a conoscenza del fatto contestato.
Il lavoratore, dal canto suo, entro il termine di 10 giorni dalla data di ricevimento della contestazione, può chiedere di essere sentito a sua difesa con la facoltà di farsi assistere da un rappresentante dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce mandato.
Il personale con Contratto Trasporti e Logistica che si assenta dal lavoro in maniera ingiustificata e incorre nella sospensione della retribuzione non percepisce, per il periodo stabilito in base, lo stipendio previsto da contratto e per i giorni di sospensione dello stipendio non matura neppure ferie, permessi, quota Tfr (Trattamento di fine rapporto), tredicesima mensilità e utilità ai fini pensionistici e previdenziali.
Multa, sanzioni, licenziamento, sospensione dello stipendio: cosa accade nel caso di assenza ingiustificata a lavoro per lavoratori con Ccnl Trasporti e Logistica