Cosa fare se la badante ha ricevuto eredità (o una parte) in modo illegale

Cosa sapere e come recuperare eredità da badate che la ottiene in modo illegale: cosa c’è da sapere e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Cosa fare se la badante ha ricevuto ered

Cosa fare se la badante riceve eredità in modo illegale?

Se la badante riceve eredità in modo illegale, i figli dell’anziano o altri parenti in mancanza di essi possono intentare una causa, o diseredare la badante per l’eredità o impugnare il testamento se pensano che sia stato falsificato o ‘guidato’ dalla badante o se ritengono sussista incapacità del testatore, dimostrando in entrambe i casi la condizione con apposita documentazione.

La badante che riceve in modo illegale l’eredità del defunto non è ormai fatto nuovo. Si tratta, infatti, di un tema di cui oggi ci si occupa relativamente meno rispetto a qualche tempo quando, stando alle notizie, ogni giorno si parlava dei casi di badanti che si sposavano con gli uomini che curavano e accudivano, pur se molto più giovani di loro, e solo per una questione meramente economiche.

Sono tante le famiglie finite in causa perché magari la badante del padre alla fine era riuscita a n a sposarla per poi, una volta scomparso il padre, appropriarsi, anche solo in parte dell’eredità. Ma cosa fare se la badante ha ricevuto eredità in modo illegale?

  • Badante ed eredità in modo illegale
  • Cosa fare se badante riceve eredità (o una parte) in modo illegale

Badante ed eredità in modo illegale

Le badanti, figure sempre più riconosciute nella nostra società e molto richieste soprattutto per la cura e l’assistenza di anziani, vengono scelte e assunte nella maggior parte dei casi dai familiari della persona anziana da assistere. Si decide se assumere una badante full time o part time, badante conviventi o non conviventi e si mette in regola con assunzione con relativo contratto di lavoro.

Ci sono persone assolutamente pulite e trasparenti che svolgono il loro lavoro con dedizione occupandosi di cura e assistenza della persona senza mai farle mancare nulla e dedicando tempo ad ogni minimo dettaglio possibile per rendere migliore la vita quotidiana della persona anziana. Ma ci sono anche badanti animate più dalla volontà di sistemarsi e mettersi al sicuro economicamente, soprattutto se di nazionalità straniera, che invece puntano ad altro piuttosto che a prendersi cura dell’anziano.

Ciò che questa tipologia di badanti riesce a fare in alcuni casi è circuire la persona anziana per farsi lasciare l’eredità o parte di essa, con o senza matrimonio. Nella maggior parte dei casi, le badanti riescono a farsi sposare, pur se con tutta la famiglia dello sposo contraria, riuscendo di conseguenza ad ottenere con un semplice sì parte dell’eredità, se non in alcuni casi tutta, ma in modo del tutto legale rispetto a quanto previste dalle regole attualmente in vigore.
 

Cosa fare se badante riceve eredità (o una parte) in modo illegale

Come ci si può allora tutelare da badanti che mirano solo a circuire le persone anziane pe riuscire ad avere la loro eredità? Nei casi in cui un anziano lascia eredità o parte di eredità alla badante che la riceve però in modo illegale, figli o, in mancanza, altri parenti possono denunciare la badante per circonvenzione di incapace e avviare una causa.

Questo può succedere se la persona anziana lascia soldi alla badante o nei casi in cui la badante ottiene l’appartamento in eredità dall’anziano che ha assistito negli ultimi anni di vita, o altre quote del patrimonio del defunto. Stando a quanto stabilito dalle leggi in vigore, è possibile diseredare una persona sia legata da vicoli di parentela o coniugio sia non legata da alcun vicolo, per tutelare al massimo nella successione ereditaria famiglia.

E’ possibile, quindi, anche impugnare il testamento del de cuius con cui lascia la sua eredità o parte di essa alla badante. Il testamento si può impugnare se figli o altri parenti del testatore ritengono che la badante abbia falsificato la scrittura del de cuius in suo favore o per incapacità del testatore, dovendo, però, dimostrare in tal caso con apposita documentazione e certificati medici lo stato confusionale o l’incapacità dichiarata.