Cosa fare se telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà?

Non si può riprendere casa e proprietà dei vicini se si installazione telecamere di sicurezza: cosa prevedono leggi in vigore e chiarimenti

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Cosa fare se telecamera di sicurezza del

Cosa fare se telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà?

Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, se la telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà è possibile procedere seguendo due strade: o chiedendo in tutta tranquillità al vicino di riposizionare le telecamere di sicurezza in modo da non violare la nostra privacy, o, nel caso in cui il vicino non accolga la nostra richiesta, rivolgendosi al giudice di competenza perché intimi la rimozione delle telecamere stesse. 
 

Cosa posso fare se la telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà? Le leggi in vigore sull’installazione delle telecamere in condominio prevedevano prima per l’installazione di telecamere sul pianerottolo in condominio il permesso dell’assemblea condominiale, poi la Corte di Cassazione ha deciso che installare telecamere sul pianerottolo in condominio davanti alla propria casa o studio non viola alcuna regola e non costituisce reato anche se le telecamere di sicurezza riprendono in altre parti comuni scale e pianerottoli. Vediamo allora cosa si può fare se le telecamere dei vicini riprendono anche la nostra casa.

  • Telecamere di sicurezza dei vicini regole da rispettare in condominio
  • Cosa fare se telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà


Telecamere di sicurezza dei vicini regole da rispettare in condominio

Se il nostro vicino di casa decide di installare telecamere di sicurezza sul pianerottolo in condominio, nel caso in cui si tratti di vicino di appartamento in un condominio, o davanti alla sua proprietà, se si tratta di una casa-villetta indipendente, non ci si può opporre.

La legge permette, infatti, a chiunque ne abbia esigenza e necessità per tranquillità di installare sistemi di videosorveglianza dinanzi a casa propria e senza necessità di chiedere alcun permesso né autorizzazione. La Corte di Cassazione ha anche stabilito che la telecamera di sicurezza sul pianerottolo non viola la privacy di nessuno perché si tratta di uno spazio destinato ad essere usato da più persone.

E ha confermato che non sussiste neppure alcun reato se le telecamere di sicurezza inquadrano parte del pianerottolo condominiale e la rampa delle scale. Tuttavia, per mettere telecamere di sicurezza davanti alla propria casa o studio, o ufficio, bisogna rispettare leggi specifiche per evitare la violazione della privacy di vicini, a partire dall’obbligo di posizionare le telecamere di sicurezza in modo da riprendere esclusivamente ciò che serve riprendere al condomino, vale a dire l’ingresso della sua casa o del suo studio ed eventualmente parte di pianerottolo e condominio che è quella da controllare per capire chi può eventualmente raggiungere la porta di casa.

Dunque, le telecamere di sicurezza di un vicino non possono mai essere puntate su casa o proprietà altrui, perché ne deriva una vera e propria violazione della privacy, con tutte le conseguenze che essa comporta. 

Cosa fare se telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà

La telecamera di sicurezza del vicino non può, dunque, riprendere anche la mia casa e proprietà ma deve limitarsi a riprendere le zone di pertinenza del proprietario e al massimo le aree comuni in condominio, come detto, come pianerottolo o scale. 

Stando, infatti, a quanto previsto dalle leggi in vigore, se la telecamera di sicurezza, pur se con l’obiettivo posizionato di fronte alla porta di casa del vicino, riprende tutto il pianerottolo, o l’uscio di casa del vicino o altre aree della sua proprietà, scatta il reato di interferenze illecite nella vita privata e la sanzione prevista in tal caso è la reclusione da sei mesi a quattro anni e il giudice può anche condannare il colpevole al risarcimento del danno morale nei confronti di chi è stato ripreso senza alcun permesso.

Se, invece, la telecamera di sicurezza del vicino riprende anche la mia casa e proprietà è possibile procedere seguendo due strade: o chiedendo in tutta tranquillità al vicino di riposizionare le telecamere di sicurezza in modo da non violare la nostra privacy, o, nel caso in cui il vicino non accolga la nostra richiesta, rivolgendosi al giudice di competenza perché intimi di togliere del tutto le telecamere di sicurezza. 

In tal caso, il modo migliore di procedere è quello di presentare una segnalazione o un reclamo al Garante.