Per fare richiesta della Dis Coll 2025, una delle principali forme di sostegno economico per i collaboratori che hanno perso involontariamente il lavoro, è fondamentale rispettare non solo i requisiti contributivi stabiliti dall'INPS, ma anche le tempistiche precise entro cui presentare la domanda. Una corretta gestione delle scadenze è infatti determinante per non perdere il diritto all'indennità dopo la cessazione del rapporto lavorativo.
L'indennità di disoccupazione Dis Coll è riservata a specifiche categorie di lavoratori iscritti in via esclusiva alla Gestione Separata INPS. Possono accedere a questa misura di sostegno:
È importante sottolineare che sono esclusi dalla Dis Coll gli amministratori, i sindaci o revisori di società, associazioni e altri enti con o senza personalità giuridica, così come i titolari di partita IVA e i pensionati.
Per poter accedere all'indennità Dis Coll 2025, le categorie di lavoratori sopra menzionate devono soddisfare le seguenti condizioni:
Il requisito contributivo è stato significativamente alleggerito: mentre in passato erano richiesti tre mesi di contribuzione, attualmente è sufficiente un solo mese per accedere all'indennità, facilitando l'accesso alla misura per un numero maggiore di lavoratori.
La Dis Coll 2025 deve essere richiesta attraverso specifici canali telematici, sia direttamente sul portale dell'INPS, sia rivolgendosi a Caf e Patronati, o contattando il numero verde INPS. Il termine ordinario per presentare domanda è di 68 giorni dalla data di cessazione del rapporto di collaborazione.
È importante sottolineare che l'INPS, a marzo 2025, ha comunicato una proroga significativa: per gli eventi di perdita involontaria dei rapporti di collaborazione avvenuti tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2025, il termine per la presentazione della domanda è stato esteso di ulteriori 60 giorni. Pertanto, il periodo disponibile per richiedere la Dis Coll è attualmente di 128 giorni complessivi, che decorrono dalla data di cessazione involontaria del rapporto lavorativo.
Occorre precisare che questi giorni si calcolano sempre a partire dalla data di conclusione dell'ultimo contratto di collaborazione, assegno di ricerca o dottorato di ricerca con borsa di studio. Una volta che l'INPS verifica e approva la domanda, l'indennità viene erogata mensilmente tramite accredito diretto sul conto corrente indicato dal richiedente al momento della presentazione della domanda.
Le tempistiche per la presentazione della domanda di Dis Coll possono subire variazioni in casi particolari, come quelli legati alla maternità o al ricovero ospedaliero. Nello specifico:
Questa flessibilità garantisce che situazioni personali particolari non pregiudichino il diritto all'indennità di disoccupazione.
La Dis Coll viene corrisposta mensilmente per un periodo proporzionale ai mesi di contribuzione accreditati. Per gli eventi di disoccupazione verificatisi dal 1° gennaio 2025, la durata dell'indennità è pari ai mesi di contribuzione accreditati tra il 1° gennaio dell'anno precedente l'evento di cessazione del lavoro e l'evento stesso, con un limite massimo di 12 mesi.
Riguardo all'importo, la Dis Coll 2025 è calcolata in base al reddito imponibile ai fini previdenziali. L'indennità corrisponde:
È importante notare che dal sesto mese di fruizione (151° giorno), l'indennità subisce una riduzione progressiva del 3% ogni mese.
La data di inizio dell'erogazione dell'indennità Dis Coll varia in base al momento in cui viene presentata la domanda:
È fondamentale, quindi, presentare la domanda il più tempestivamente possibile per non perdere giorni di indennità.