Il contrassegno recante la lettera P di principiante sia nella parte anteriore e sia in quella posteriore. Contano anche le dimensioni: sulla parte posteriore del veicolo deve essere riprodotta su sfondo rettangolare bianco di altezza di 30 centimetri e di larghezza 30 centimetri con lettera P maiuscola di colore nero di altezza pari a 20 centimetri e larghezza di 18 centimetri. Sulla parte anteriore del veicolo, lo sfondo rettangolare bianco deve invece avere un'altezza 15 centimetri e larghezza di 12 centimetri mentre la lettera P maiuscola di colore nero deve mostrare un'altezza di 12 centimetri e una larghezza di 9 centimetri.
La P di principiante indica la presenza di un guidatore inesperto alla guida, essenziale quando si è in possesso del foglio rosa. Secondo l'articolo 122 del Codice della Strada, questo contrassegno avvisa gli altri automobilisti affinché prestino maggiore attenzione. L'obbligatorietà della segnalazione deriva dalla necessità di garantire sicurezza su strada per tutti, fornendo un riconoscimento visivo chiaro. La P deve essere visibile sia nella parte anteriore che posteriore del veicolo, e deve seguire specifici requisiti di dimensioni e colori per rispettare la normativa vigente.
È un contrassegno indispensabile per chi sta ancora conseguendo la patente di guida come principiante ed è in possesso del foglio rosa. Tale obbligo non sussiste invece per i neopatentati che hanno già conseguito la patente di guida.
Per i principianti, la normativa impone anche la necessità di un accompagnatore con determinate caratteristiche, mentre i neopatentati possono guidare in autonomia. Tuttavia, i neopatentati sono soggetti a restrizioni su potenza del veicolo e limiti di velocità più severi durante il primo anno di guida.
Questo contrassegno deve essere esposto in modo chiaro e visibile su entrambi i lati del veicolo, anteriore e posteriore. La sua presenza è indispensabile per sottolineare la condizione di guidatore inesperto, garantendo così che gli altri automobilisti siano consapevoli e possano adottare un comportamento adeguato sulla strada.
L'articolo 122 del Codice della Strada impone questa precauzione, ma non solo: richiede anche che il principiante al volante sia affiancato da un accompagnatore. Quest'ultimo deve avere almeno dieci anni di esperienza alla guida e non può superare i 65 anni d'età, per fornire una supervisione adeguata.
La normativa prevede anche limiti di velocità specifici per chi guida con il foglio rosa: 90 km/h su strade extraurbane principali e 100 km/h su autostrade. Non rispettare tali obblighi può comportare sanzioni severe, tra cui multe salate.
La P di principiante deve rispettare specifiche caratteristiche e requisiti stabiliti per legge. Deve essere di colore nero su fondo bianco retroriflettente, per garantire una chiara visibilità sia di giorno che di notte. Le dimensioni variano a seconda della posizione sul veicolo: anteriore o posteriore. Questo contrassegno è obbligatorio durante le esercitazioni con il foglio rosa, e la sua accuratezza in termini di formato e materiali è fondamentale per evitare sanzioni e assicurare la sicurezza stradale.
Le specifiche dimensioni e colori della P di principiante sono regolamentate per assicurarne la visibilità e conformità agli standard di sicurezza.
Per quanto riguarda le dimensioni, il contrassegno sul lato anteriore del veicolo deve avere un'altezza di 12 cm e una larghezza di 9 cm. Lo sfondo bianco su cui è collocata deve misurare 15 cm in altezza e 12 cm in larghezza.
Per il posteriore del veicolo, le misure cambiano: la P deve essere alta 20 cm e larga 18 cm, con lo sfondo bianco di dimensioni 30 cm per ciascun lato. Queste misure garantiscono che i contrassegni non intralcino la visibilità del guidatore e siano facilmente leggibili dagli altri automobilisti.
I materiali consentiti per la realizzazione della P di principiante devono garantire visibilità e durata.
Il materiale comune utilizzato è un vinile adesivo retroriflettente, facilmente reperibile nei negozi di ricambi auto o online. Questo materiale assicura adesione duratura su superfici pulite e lisce dei veicoli, resiste alle intemperie e ai lavaggi frequenti.
È possibile realizzare la P anche con soluzioni fai-da-te, purché rispettino rigorosamente le specifiche tecniche. L'importante è che la resa finale sia conforme alle normative, in quanto l'uso di materiali non idonei può compromettere la visibilità del contrassegno, esponendo il conducente a problemi legali e rischi per la sicurezza stradale.
Il contrassegno deve essere fissato in modo saldo sia sulla parte anteriore che posteriore del veicolo. Sul lato anteriore, la P va posizionata verticalmente o subverticalmente su punti marginali del parabrezza, senza ostacolare la visuale del guidatore.
Sul retro, l'ideale è collocarla su un'area del lunotto posteriore che non interferisca con la visibilità del conducente. È importante che in entrambi i casi la P sia saldamente fissata per resistere a condizioni di guida avverse.