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Ho 60 anni o più e sono disoccupato. Posso andare in pensione prima? E come?

Quali sono le possibilità di andare in pensione prime se ho 60 anni e sono disoccupato: cosa prevedono le norme in vigore

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Ho 60 anni o più e sono disoccupato. Pos

Posso andare in pensione prima se sono over 60 e disoccupato?

I normali requisiti per andare in pensione di vecchiaia oggi sono raggiungere 67 anni di età e maturare almeno 20 anni di contributi ma se si è over 60 e si è rimasti disoccupati senza lavoro esistono possibilità per andare in pensione prima, come pensione anticipata, Isopensione o assegno straordinario. 
 

Come si può andare in pensione anticipata a 60 anni o più se si è disoccupata? I tempi che viviamo non sono affatto facili da un punto di vista economico e lavorativo e non è raro imbattersi in persona grandi che restano senza lavoro e per cui è decisamente difficile trovare una nuova occupazione. Esistono, però, alcune possibilità per andare in pensione prima se si è over 60 disoccuoati. Vediamo quali.

  • Come andare in pensione anticipata se si resta disoccupati a 60 anni
  • Come funziona la pensione anticipata per i disoccupati over 60 con l'Isopensione
  • Cosa fare se a 60 anni si resta senza lavoro per andare in pensione prima con l'assegno straordinario di solidarietà

Come andare in pensione anticipata se si resta disoccupati a 60 anni

Gli over 60 disoccupati possono andare in pensione anticipata se hanno maturato specifici requisiti contributivi richiesti.

Se per andare in pensione di vecchiaia bisogna raggiungere 67 anni di età e aver maturato almeno 20 anni di contributi, per la pensione anticipata, invece, non esiste alcun requisito anagrafico obbligatorio da raggiungere ma bisogna maturare 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne.

Chiunque raggiunga questi requisiti anche a 60 anni di età può andare in pensione prima rispetto ai 67 anni richiesti per la pensione di vecchiaia.

Come funziona la pensione anticipata per i disoccupati over 60 con l'Isopensione

Un altro sistema che permette di andare in pensione prima agli over 60 disoccupati è l’isopensione.

Questo meccanismo permette di anticipare l’uscita fino a 7 anni solo (per cui a 60 anni dai 67 anni richiesti per la pensione di vecchiaia) ma non vale per tutti i lavoratori.

L’isopensione vale, infatti, solo per i dipendenti di aziende con almeno 15 dipendenti e solo se l'azienda e le relative organizzazioni sindacali raggiungono uno specifico accordo che riporti il numero dei lavoratori in esubero e il termine entro il quale deve concludersi il programma di esodo.

L’accordo raggiunto deve essere presentato all’Inps che si occupa poi di verificare i requisiti pensionistici dei lavoratori che hanno aderito all’isopensione per andare in pensione anticipata. 

Solo quando l’Inps approva il piano di uscita anticipata, allora scatta l’isopensione per i lavoratori e l’azienda che ha siglato l’accordo deve pagare al lavoratore sia l’importo previsto di scivolo e sia i contributi previdenziali utili ai fini pensionistici. 
 

Cosa fare se a 60 anni si resta senza lavoro per andare in pensione prima con l'assegno straordinario di solidarietà

Tra gli altri sistemi per uscire prima a 60 anni se si è rimasti senza lavoro c’è l’assegno straordinario di solidarietà, erogato a sostegno del reddito per i datori di lavoro dei Fondi di solidarietà.

L’assegno viene riconosciuto come accompagnamento alla pensione, tramite un accordo collettivo aziendale o territoriale, fino ad un massimo 7 anni prima rispetto al raggiungimento dei normali requisiti richiesti, e quindi a 60 anni invece che a 67 anni, e vale per i dipendenti delle aziende, coinvolte in processi di ristrutturazione o riorganizzazione e destinatarie dei Fondi di solidarietà del Credito ordinario, del Credito cooperativo, dei Tributi erariali, delle Poste Italiane, delle Ferrovie dello Stato italiane, delle Imprese assicuratrici e società di assistenza e del Trentino.

L'assegno straordinario di solidarietà viene erogato dal Fondo fino alla maturazione dei normali requisiti per la pensione di vecchiaia e viene pagato per 13 mensilità con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello di cessazione del rapporto di lavoro e fino al mese precedente alla pensione ufficiale.

Il trattamento da riconoscere è pari all'importo netto della pensione che il lavoratore percepirebbe raggiungendo i contributi necessari per il normale pensionamento accreditati nel periodo di fruizione della prestazione del fondo. 


 

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