La pensione di reversibilità 2022 spetta ai figli quado si tratta di figli minorenni e a carico del defunto prima del decesso, figli disabili impossibilitati a svolgere qualsiasi attività lavorativa, sia di tipo autonomo sia di natura subordinata, e a carico del defunto prima del decesso, e figli studenti fino a 21 anni di età se frequentano la scuola e fino a 26 anni di età se frequentano l'università.
La pensione di reversibilità 2022 è un trattamento previdenziale erogato dall’Inps ai familiari superstiti del pensionato iscritto ad una gestione dell’Istituto di Previdenza in base ad aliquote differenti e in presenza di determinati requisiti, soprattutto nel caso di pensione di reversibilità ai figli. Vediamo quando spetta la pensione di reversibilità 2022 ai figli e come si calcola il suo importo.
La pensione di reversibilità 2022 spetta ai figli sia nati nel matrimonio, sia nati fuori dal matrimonio e ai figli adottati, affiliati, legalmente riconosciuti o giudizialmente dichiarati e sia ai figli nati da precedente matrimonio del deceduto e viene erogata ai figli in una percentuale precisa.
I requisiti che i figli devono soddisfare per poter avere il diritto a percepire la pensione di reversibilità sono soprattutto quelli relativi alla mancanza di reddito. Per avere, infatti, la pensione di reversibilità 2022 i figli non devono avere indipendenza economica e capacità di sussistenza in piena autonomia o devono essere minorenni o studenti. In particolare, la pensione di reversibilità 2022 ai figli spetta nei seguenti casi:
La pensione di reversibilità 2022 spetta, infatti fino a quando i figli iniziano un lavoro che permette loro di essere autonomi da un punto di vista economico percependo un reddito annuo superiore al trattamento minimo annuo di pensione maggiorato del 30% o fino a quando iniziano a frequentare un tirocinio formativo o di orientamento che non riconosce più al figlio la condizione di studente.
I figli, dunque, percepiscono la pensione di reversibilità 2022 fino a quando non diventano indipendenti economicamente. Se, dunque, alla scomparsa dei genitori i figli hanno un lavoro tale da avere una indipendenza economica, non hanno diritto ad avere mai la pensione di reversibilità 2022.
Stando a quanto previsto dalla legge in vigore, la pensione di reversibilità 2022 viene erogata ai familiari del parente defunto in percentuali differenti e fissate e che per i figli sono pari al 70% dell’importo di pensione spettante al pensionato. L’importo della pensione di reversibilità 2022 ai figli diminuisce poi in base alle soglie di reddito del nucleo familiare dei superstiti o si perde proprio il diritto a percepirla, come nei casi sopra elencati.
Per fare un esempio di calcolo della pensione di reversibilità spettante ad un figlio, considerando la percentuale del 70% dovuta, prendendo il caso di un importo di pensione spettante pari a 1.200 euro mensili, l’importo spettante al figlio superstite è di 840 euro.
In particolare, per il calcolo della pensione di reversibilità 2022 ad un figlio bisogna considerare l'importo lordo della pensione percepita dal defunto e applicare la relativa percentuale sopra riportate e al risultato ottenuto, per conoscere l’importo netto della pensione di reversibilità ai figli, bisogna sottrarre poi tutte le imposte che si pagano sui redditi, come Irpef e addizionali locali. L’erogazione della pensione di reversibilità 2022 al figlio decorre dal primo giorno del mese successivo alla morte.
Quando un figlio ha diritto alla pensione "sopravvissuto 2022" del genitore e in quale percentuale: regole e spiegazioni applicabili