Quando si riscontrano problemi, più o meno gravi, nelle mense scolastiche, la prima segnalazione deve essere fatta al centro pasti che invia i cibi alla scuola. Il gestore, dal canto suo, deve informare tempestivamente dell’accaduto il Comune e poi si avvisano il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di competenza, ma anche autorità o enti specifici o alle dipendenze funzionali del Ministero della Salute.
Quali sono i problemi sempre più frequenti che emergono per le mense scolastiche? Dalle più recenti rilevazione effettuate nell'ultimo anno, è emerso che sempre più mense scolastiche presentano diversi problemi, dai servizi poco efficienti ai cibi per nulla buoni, a tutto discapito dei bambini. E crescono i malcontenti e le proteste tra i genitori.
Generalmente, è la Commissione mensa che effettua i controlli nei locali che afferiscono al servizio di ristorazione scolastica come i centri cottura, refettori, deposito derrate, locali di rigoverno.
Con l'avvio degli anni scolastici, il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d'intesa con il Ministero della Salute, avviano i controlli a livello nazionale sulle mense scolastiche per verificare se tutti i requisiti previsti dalla normativa di riferimento nel settore della ristorazione all'interno degli istituti scolastici vengono rispettati.
Dalle recenti ispezioni è emerso che quasi 1 mensa scolastica su 4 (circa 170) presenta irregolarità e carenze igienico-strutturali, come la presenza di insetti e di escrementi di roditori, muffe nei cibi, mancanza di autorizzazioni, pasti carenti per quantità e qualità, assenza di tracciabilità degli alimenti e mancata indicazione di eventuali allergeni.
I Nas di Treviso hanno, per esempio, accertato in un asilo il mancato possesso di autorizzazione all’esercizio della refezione scolastica e l’omessa registrazione sanitaria e hanno posto sotto sequestro amministrativo.
In un asilo nido di Pescara è stata disposta la sospensione della somministrazione di alimenti a seguito delle accertate carenze igienico-sanitarie e strutturali dei locali e della mancata autorizzazione all’attivazione della mensa.
A Caserta, invece, i Nas hanno denunciato il titolare di una ditta incaricata del servizio di fornitura vitto per la refezione scolastica per frode nelle pubbliche forniture.
Nel complesso, sono state accertate 225 violazioni amministrative o penali e sono state irrogate sanzioni pecuniarie per 130mila euro.
Nei casi più gravi, 5 gestori sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria ed è stato disposto il sequestro di punti cottura e dispense, di 350 chili di alimenti in cattivo stato di conservazione, scaduti o con etichettatura irregolare, per un valore di circa 5 milioni di euro.
Quando si riscontrano problemi, più o meno gravi, nelle mense scolastiche, la prima segnalazione deve essere fatta al centro pasti che invia i cibi alla scuola.
Il gestore, dal canto suo, deve informare tempestivamente il Comune.
La responsabile della qualità del gestore del servizio deve fare l’apposita segnalazione al Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di competenza.
Oltre agli uffici delle Aziende Sanitarie Locali, è possibile presentare la denuncia direttamente ad autorità ed enti specifici o alle dipendenze funzionali del Ministero della Salute.
I controlli possono essere poi avviati su iniziativa dell’Autorità Giudiziaria, del Ministero della Salute o delle associazioni di categoria, o in seguito a segnalazioni da parte dei consumatori o delle stazioni dei Carabinieri su tutto il territorio nazionale.
Precisiamo che per effettuare segnalazioni o denunce, è necessario descrivere dettagliatamente la situazione a rischio e i motivi che hanno portato alla denuncia.
Se il personale scolastico o educativo responsabile della vigilanza e dell'assistenza agli alunni durante la consumazione del pasto riscontra la presenza di un corpo estraneo o in un piatto o in una preparazione deve immediatamente evitare o interrompere il consumo da parte del bambino.
Per evitare, comunque, che si ci siano problemi o se si riscontrano lievi irregolarità, la principale soluzione per avere un’adeguata mensa scolastica è mantenere un’ottima igiene personale e degli ambienti, garantendo la sicurezza alimentare.
Gli step da seguire sono semplici, come mantenere igiene e pulizia, cuocere accuratamente i cibi e mantenerli a temperature sicure, usare acqua e materie prime sicure, separare crudo e cotto.