Andando alla ricerca delle soluzioni proposte dai produttori di auto per assicurare la connessione Wi-Fi segnaliamo Fiat con Uconnect, Volkswagen con Car-Net e Bmw con ConnectedDrive.
La soluzione più comune per disporre della connessione Wi-Fi in auto è quella in cui il sistema di bordo sia collegato tramite il proprio smartphone. In pratica, il produttore non ha inserito una scheda SIM nell'auto e il sistema di infotainment deve essere collegato in modo permanente allo smartphone, impostato in modalità di condivisione della connessione. Lo smartphone fa così da modem Internet per l'auto. Si tratta di una situazione che può avere diversi inconvenienti.
In primo luogo, trasferisce il costo della connessione dell'auto sull'abbonamento di telefonia mobile. Tuttavia, i prezzi dei pacchetti sono scesi notevolmente negli ultimi anni con dotazioni di dati che sono diventate enormi.
In ogni caso bisogna comunque rimanere vigile di fronte ai superamenti e prestare particolare attenzione quando ci si avvicina a paesi che non fanno parte dell'Europa perché comunicazioni e dati non sono sempre inclusi e il conto sale velocemente. Vediamo meglio:
Auto con Wi-Fi in dotazione, quali sono
Come si può utilizzare Internet in auto
Tra connessione tramite il proprio smartphone, possibilità di integrare una SIM in auto e soluzioni di connessione a bordo gratuite o a pagamento, le proposte dei produttori variano notevolmente. Eppure la connessione Wi-Fi e Internet in auto è sempre più ricercata dagli utenti. Andando allora alla ricerca delle soluzioni proposte dai produttori di auto per assicurare la connessione Wi-Fi segnaliamo Fiat con Uconnect, Volkswagen con Car-Net e Bmw con ConnectedDrive.
Succede che in tutte le nuove auto una scheda SIM integrata consente di stabilire una connessione Wi-Fi. I passeggeri possono navigare in Internet o utilizzare i servizi di streaming di musica e video. Possono connettere qualsiasi dispositivo al Wi-Fi o utilizzare il sistema di infotainment integrato. Per motivi di sicurezza, le funzioni sono limitate durante la guida.
Alcuni produttori, in particolare i marchi premium tedeschi e i gruppi PSA e Renault, offrono una soluzione di connessione a bordo. Ma attenzione ai dettagli del contratto: dopo un periodo gratuito, questo servizio diventa generalmente a pagamento a lungo termine con un sistema di abbonamento che può essere costoso.
C'è la possibilità sempre più diffusa di utilizzare un sistema cosiddetto mirroring come Android Auto, Apple CarPlay o Mirrorlink. In questo caso si utilizza il proprio smartphone, di cui alcune funzioni sono riprodotte sullo schermo di bordo, e sarà ovviamente la connessione della propria SIM nello smartphone a essere richiesta.
Alcuni produttori si affidano ai propri clienti per collegare il proprio impianto tramite una scheda SIM in dotazione da inserire in un apposito slot nella dashboard. Il modo più semplice è chiedere al proprio operatore una doppia card. Sebbene questa soluzione abbia il vantaggio di una buona integrazione nel veicolo con una ricezione ottimale, richiede anche un'attenta verifica dei costi.
Gli smartphone moderni sono ora ampiamente dotati di una funzione hotspot, nota anche come tethering nei circoli aziendali. In questo modo lo smartphone può consentire anche ad altri dispositivi di utilizzare la propria connessione mobile.
Lo stesso vale per laptop e tablet: su alcuni modelli, ad esempio su alcuni iPad, è possibile inserire direttamente una scheda SIM. Altri dispositivi possono essere dotati di chiavetta Usb per l'accesso a Internet.
Nel caso di connessione tramite il proprio smartphone non va sottovalutata la qualità di ricezione. La piccola antenna integrata in uno smartphone non può essere buona come quella di un veicolo.
Per compensare questa mancanza, alcuni produttori offrono appunto una tecnologia integrata ovvero una posizione dedicata per lo smartphone, solitamente nella console centrale, collegata all'antenna nel veicolo e che trasmette il suo segnale allo smartphone.
Una specie di amplificazione del segnale. Non bisogna poi dimenticare che in caso di dimenticanza del cellulare, viene a cadere la connettività dell'auto.