Stando a quanto previsto dalle leggi 2024, l’Agenzia delle Entrate ha la facoltà di effettuare controlli fiscali sui contenuti delle cassette di sicurezza, previa sussistenza di motivo provato, e solo ed esclusivamente dopo aver ricevuto autorizzazione dal giudice di competenza.
Quando scattano e come funzionano i controlli su cassette di sicurezza dell'Agenzia delle Entrate? Le cassette di sicurezza che generalmente le persone richiedono per la custodia di un bene prezioso o importante si possono richiedere tramite la stipula di un apposito contratto e sono normalmente custodite nei caveau o in stanze o in armadi blindati delle banche.
Nessuno può sapere e vedere il contenuto di una cassetta di sicurezza oltre il titolare o i titolari della cassetta stessa ma si tratta di servizi su cui possono essere effettuati i controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate. Vediamo come.
I controlli sulle cassette di sicurezza da parte della Agenzia delle Entrate non sono frequenti ma ciò non significa che non possano avvenire.
L’Agenzia delle Entrate può, infatti, accedere al contenuto delle cassette di sicurezza, a determinate condizioni e in circostanze specifiche.
Le leggi in vigore permettono, infatti, alle Entrate ma anche alla Guardia di Finanza di accedere all'Anagrafe dei conti correnti e al Registro dei rapporti finanziari, quindi hanno la possibilità di sapere se un soggetto ha una o più cassette di sicurezza in locazione.
I controlli scattano solo in casi di dubbi e incongruenze, o di segnalazioni di irregolarità, o se si ravvisano indizi di evasione fiscale o di riciclaggio di denaro.
Per effettuare i controlli sulle cassette di sicurezze, l’Agenzia delle Entrate deve avere l'apposito permesso da parte del giudice competente, altrimenti la cassetta non può essere mai aperta e controllata.
Una volta ottenuta l’autorizzazione, il controllo fiscale deve avvenire in banca, perchè non si può portare la cassetta all’esterno dell'istituto presso cui è custodita, e alla presenza del soggetto titolare e degli agenti fiscali accertatori.
Durante il controllo, inoltre, non può essere presente alcun dipendente della banca per rispetto della privacy.