La carta Postepay rappresenta una soluzione pratica e utilizzata per la gestione delle spese quotidiane, disponibile sia nella versione Standard, sia nella variante Evolution. Si tratta di strumenti finanziari prepagati e ricaricabili ed entrambe le versioni, come tutte le carte di pagamento, sono caratterizzate da una scadenza oltre la quale serve richiederne il rinnovo per continuare a operare senza interruzioni.
La durata di una carta Postepay Standard o Postepay Evolution è generalmente pari a 5 anni dall’emissione, ma è sempre possibile verificarne la validità osservando la parte anteriore della carta, dove sono riportati il mese e l’anno di scadenza.
IMPORTANTE: non essendo mai indicato il giorno, la validità perdura fino all’ultimo giorno del mese riportato.
Ricordiamo, in sintesi, le principali caratteristiche di ciascuno delle due carte:
Entrambe le versioni supportano pagamenti contactless, Google Pay (per smartphone Android abilitati) e possono essere gestite integralmente tramite l'App Poste Italiane.
Verificare la scadenza delle carte Postepay è semplice e può essere fatto in diversi modi:
Se si è vicini alla scadenza, è buona prassi accertarsi che indirizzo di domicilio e documento di identità siano aggiornati nella propria Area Personale, nell’app o recandosi in un Ufficio Postale. Questo è fondamentale per ricevere la nuova carta senza ritardi.
Le opzioni per il rinnovo della carta Postepay sono diverse e permettono di scegliere la modalità preferita in base alle esigenze personali. Se hai una Postepay Digital, ti consigliamo di consultare anche le differenze rispetto alle altre carte Postepay, con confronto tra servizi, costi e commissioni specifiche.
Sia che avvenga online, via app, per telefono o in ufficio, il rinnovo è sempre gratuito. Il credito residuo viene automaticamente trasferito sulla nuova carta, così come il PIN resta invariato.
Postepay Evolution si rinnova automaticamente alla scadenza: la nuova carta arriverà direttamente all’indirizzo di domicilio registrato. In questo caso è necessario controllare e, se necessario, aggiornare l’indirizzo almeno due mesi prima della scadenza per non incorrere in disguidi nella spedizione.
Ricevuta la nuova carta, occorre attivarla prima dell’utilizzo effettivo tramite Area Personale, l’app Poste Italiane o chiamando il Servizio Clienti. Per sapere come capire se la Postepay è abilitata per l'estero e, se necessario, come fare attivazione, si può trovare una guida specifica online. Per l’attivazione sarà richiesta la presenza della vecchia e della nuova carta. Il saldo residuo della precedente carta verrà trasferito in modo automatico.
In corso di rinnovo, il saldo presente sulla carta scaduta viene trasferito senza alcun intervento da parte del titolare.
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