Il costo lordo di una badante che ha uno stipendio netto al mese tra 1.300 e 1.700 euro si alza fino ad arrivare tra i 1.500-1.600 e i 2mila euro al mese considerando che insieme alla cifra prevista da contratto di stipendio mensile bisogna considerare, per il costo lordo totale, ulteriori voci come indennità di vitto e alloggio per le badanti conviventi, tredicesima mensilità, Tfr, contributi previdenziali, tasse, nuove indennità previste da rinnovo di Ccnl.
Quanto costa una badante convivente al lordo se come ha stipendio 1300-1700 euro netti al mese? Il costo di una badante convivente per il datore di lavoro non dipende solo dallo stipendio netto che il datore di lavoro deve ogni mese corrispondere alla collaboratrice, ma dalla somma di ulteriori voci che compongono la busta paga della badante convivente e rappresentano ulteriori costi per il datore di lavoro come indennità di vitto e alloggio, tredicesima, contributi previdenziali, Trf, eventuali indennità che spettano alle badanti in possesso di certificazione di qualità.
Il costo lordo di una badante convivente dipende innanzitutto dal Livello di inquadramento in cui viene assunta al momento della stipula del contratto. Gli stipendi netti previsti dal Contratto badanti in base ai diversi Livelli di inquadramento previsti:
Agli importi previsti dagli stipendi bisogna aggiungere quelli relativi alle nuove indennità previste per le badanti, dalla nuova indennità spettante alle badanti inquadrate nei livelli ‘C super’ o ‘D super’ addetti all’assistenza di più di una persona non autosufficiente dell'importo di 100 euro, assorbibile da eventuali superminimi individuali di miglior favore percepiti dal lavoratore, alla nuova indennità per tutte le badanti in possesso della certificazione di qualità e che è dell’importo di 8 euro mensili per le badanti inquadrate nel livello A super e di 10 euro mensili per le badanti inquadrate nei livelli B e CS.
Anche la nuova indennità del valore di 8 e 10 euro è assorbibile da eventuali trattamenti retributivi individuali migliorativi e per le badanti conviventi inquadrate nel livello DS l’indennità è assorbita dall’indennità di funzione.
Alla luce di quanto spiegato e considerando gli ulteriori costi anticipati, tra indennità di vitto e alloggio, contributi, Tfr, tredicesima, tasse, ecc, è chiaro che per una badante convivente che guadagna uno stipendio tra 1.300 e 1.700 netti euro al mese, i costi lordi sono diversi e certamente maggiori per un datore di lavoro.
Entrando più nel dettaglio, bisogna, infatti, considerare per la badante convivente l’indennità di vitto e alloggio, di 5,61 euro, ripartiti tra 1,96 euro per ogni colazione, pranzo e cena, e 1,69 euro per l’alloggio e:
Possiamo, in generale, dire che per una badante convivente che guadagna come stipendio 1300-1700 euro netti al mese, il costo lordo oscilla tra i 1.500-1.600 e i 2mila euro al mese.