Quanto si guadagna con una polizza vita. Calcolo ed esempi al netto delle tasse 2022

Se da una parte i guadagni di una polizza vita sono interessanti, dall'altra occorre stare attenti ai costi di gestione e tra questi rientrano anche le tasse.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Quanto si guadagna con una polizza vita.

Polizza vita, quanto si guadagna?

Ricordando come sia importante fare scelte coerenti con obiettivi e possibilità, è possibile guadagnare anche tra il 4% e il 5%. In ogni caso è molte volte possibile cambiare in corsa l'esposizione al rischio e puntare sulla conservazione del capitale anziché sul rischio per cercare guadagni più alti. Una strategia di questo tipo è utile con l'avvicinarsi della scadenza e dunque con il momento della riscossione. Sono numerosi gli elementi da considerare.

Si guadagna davvero con le polizze vita? Sì, ma bisogna conoscere e sapere gestire questi strumenti perché sono complessi e legati a numerose dinamiche. Se da una parte i guadagni sono interessanti, dall'altra occorre stare attenti ai costi di gestione e tra questi rientrano anche le tasse.

Rispetto ad altre opzioni sono tre le parti coinvolte. C'è il contraente ovvero colui che materialmente stipula il contratto, gestisce ogni aspetto, paga i premi ed esercita i diritti propri del contratto, come quello di riscatto o la modifica del beneficiario.

La seconda figura coinvolta è l'assicurato ovvero la persona fisica sulla cui vita è stipulata la polizza. Può appunto essere diverso contraente. Infine c'è il beneficiario ovvero colui che incasserà le somme assicurate.

Dal punto di vista pratico, la scelta del beneficiario può essere effettuata sia nel contratto appena firmato, ma anche successivamente con una dichiarazione scritta alla società di assicurazione.

Se questo è lo schema di base, ci sono poi le numerose combinazione, tenendo conto che le figure di contraente, assicurato e beneficiario possono essere riunite. Vediamo quindi

  • Polizza vita, quando si guadagna
  • Calcolo ed esempi guadagni polizza vita

Polizza vita, quando si guadagna

Caratteristica di fondo delle polizze vita è quindi la presenza di una doppie componente: assicurativa e finanziaria con differenti livelli di personalizzazione. In buona sostanza, ciascun cliente può costruire la propria polizza con fondi che puntano sul mercato obbligazionario o su quello azionario.

Di conseguenza i guadagni non sono fissi. Allo stesso tempo occorre sempre calcolare commissioni e spese correlate poiché sono spesso trascurate e incidono sui guadagni finali. Sulla base di queste indicazioni personali e ricordando come sia importante fare scelte coerenti con obiettivi e possibilità, è possibile guadagnare anche tra il 4% e il 5%.

In ogni caso è molte volte possibile cambiare in corsa l'esposizione al rischio e puntare sulla conservazione del capitale anziché sul rischio per cercare guadagni più alti. Una strategia di questo tipo è utile con l'avvicinarsi della scadenza e dunque con il momento della riscossione.

Calcolo ed esempi guadagni polizza vita

Per capire quanto si guadagna con le polizze vita può essere utile dare uno sguardo ai calcoli e agli esempi recentemente proposti sulle 264 gestioni disponibili sul mercato italiano.

Ricordando in via preliminare che le prestazioni delle gestioni separate sono destinate a diminuire con l'approssimarsi della scadenza dei titoli in portafoglio, sostituiti da nuove obbligazioni con guadagni più bassi, la top 5 è così composta: Intesa-Sanpaolo vita (gestione separata: Isv Fondo Cresci Solido), guadagno: 4,28%; Intesa-Sanpaolo vita (gestione separata: Isv Fondo Cresci Tempo), guadagno: 4,27%; Intesa-Sanpaolo vita (gestione separata: CentroAttivo), guadagno: 4,15%; Generali Vita (gestione separata: Rispav), guadagno: 3,94%; Intesa-Sanpaolo vita (gestione separata: Obiettivo Valore sicuro 2012), guadagno: 3,87%.

Se allarghiamo lo sguardo alle altre 5 posizioni che compongono la classifica delle prime 10, scopriamo la presenza di Unipolsai (gestione separata: Benefici garantiti), guadagno: 3,85%; Eurovita assicurazioni (gestione separata: Primariv), guadagno: 3,76%; Aviva vita (gestione separata: Gefin), guadagno: 3,68%; Aviva Assicurazione Vita (gestione separata: Armonium), guadagno: 3,65%; Zurich investments life (gestione separata: Zurich Style), guadagno: 3,59%.

Come ha di recente fatto notare Luca Lodi, capo divisione Ricerca e Sviluppo di Fida, alla Stampa, per comprenderne il guadagno il punto di partenza sono le performance degli strumenti di investimento sottostanti nei quali i premi sono investiti, vale a dire le gestioni separate, i fondi interni, i fondi esterni, e che spesso fanno parte delle opzioni a disposizione del sottoscrittore.

Il suo consiglio è di prestare attenzione alla componente assicurativa delle polizze vita, affinché coincida con le reali esigenze, ma allo stesso tempo serve consapevolezza nella scelta di fondi e gestioni in cui investire il premio. Il suggerimento finale è di scegliere una distribuzione degli investimenti in linea con i propri obiettivi.

Se da una parte i guadagni di una polizza vita sono interessanti, dall'altra occorre stare attenti ai costi di gestione e tra questi rientrano anche le tasse.