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Scatti anzianità Contratto agricolo 2025 ogni quanto avvengono e di quanto aumenta stipendio

Scatti di anzianità ogni due anni fino ad un massimo di 12: come funzionano e regole per gli scatti di anzianità nel contratto agricolo

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Scatti anzianità Contratto agricolo 2025

Il rinnovo del Contratto agricolo 2025 conferma l'importanza degli incrementi retributivi periodici per premiare la fedeltà aziendale dei lavoratori del settore agricolo. Vediamo nel dettaglio come funzionano questi avanzamenti economici, con quale cadenza vengono riconosciuti e quali aumenti comportano per le diverse categorie professionali.

Ambito di applicazione del Contratto agricolo 2025

Il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro agricolo disciplina i rapporti lavorativi tra imprese e dipendenti in un vasto spettro di attività. Nello specifico, regola le relazioni professionali nelle:

  • Imprese condotte in forma singola o societaria che svolgono attività agricole tradizionali
  • Aziende florovivaistiche
  • Imprese dedite alla creazione, sistemazione e manutenzione del verde pubblico e privato
  • Attività affini e connesse al settore agricolo

Come precisato dall'INPS, sono considerati lavoratori agricoli i dipendenti che prestano il proprio lavoro manuale, a fronte di una retribuzione pattuita, per la coltivazione dei terreni, l'allevamento del bestiame e per attività connesse all'interno di un'azienda agricola o altro soggetto che opera nel comparto agricolo.

Frequenza degli scatti di anzianità nel Contratto agricolo 2025

Secondo quanto stabilito dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il settore agricolo, gli scatti di anzianità per i lavoratori agricoli avvengono con cadenza biennale. In particolare, per l'anzianità di servizio maturata presso la stessa azienda o gruppo aziendale, i dipendenti hanno diritto a incrementi retributivi ogni due anni, fino a un tetto massimo di 12 aumenti nell'arco della carriera lavorativa presso lo stesso datore di lavoro.

Questo meccanismo di progressione economica rappresenta un incentivo significativo alla stabilità occupazionale in un settore dove la fidelizzazione del personale qualificato costituisce un valore aggiunto per le imprese agricole.

Aumenti retributivi per scatti di anzianità

Ogni scatto di anzianità comporta un incremento dello stipendio base del lavoratore agricolo. L'importo di tale aumento varia in funzione del livello di inquadramento professionale del dipendente, secondo quanto previsto dalle tabelle retributive del Contratto agricolo 2025.

Gli aumenti retributivi biennali previsti per ciascuna categoria professionale sono i seguenti:

  • 33,50 euro per i Quadri inquadrati nel Livello 1Q
  • 33,05 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 1
  • 29,44 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 2
  • 26,86 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 3
  • 24,79 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 4
  • 23,76 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 5
  • 22,21 euro per i lavoratori inquadrati nel Livello 6

Questi valori economici rappresentano l'incremento fisso che si aggiunge alla retribuzione mensile per ogni scatto di anzianità maturato.

Meccanismo di calcolo degli scatti di anzianità

Il sistema degli scatti di anzianità nel settore agricolo segue regole precise per quanto riguarda il calcolo e l'applicazione. Ecco alcuni punti fondamentali da considerare:

  • Gli scatti decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si compie il biennio di anzianità
  • Gli importi degli scatti sono cumulabili e si sommano alla retribuzione base
  • In caso di passaggio a un livello superiore, il lavoratore mantiene l'importo degli scatti già maturati
  • Per i nuovi scatti maturati dopo il passaggio di livello, si applica l'importo corrispondente al nuovo inquadramento

Impatto degli scatti di anzianità sulla retribuzione complessiva

Gli scatti di anzianità contribuiscono in modo significativo all'evoluzione della retribuzione nel corso della carriera di un lavoratore agricolo. Considerando che possono essere accumulati fino a 12 scatti nell'arco della vita lavorativa presso la stessa azienda, l'impatto sulla busta paga può essere considerevole nel lungo periodo.

Ad esempio, un lavoratore inquadrato nel Livello 3 che matura tutti i 12 scatti previsti otterrà un incremento complessivo di 322,32 euro mensili (26,86 € × 12), pari a circa 4.190 euro annui di maggiorazione rispetto alla retribuzione base iniziale.

Differenze con altri contratti collettivi

Il sistema degli scatti di anzianità nel Contratto agricolo 2025 presenta alcune peculiarità rispetto ad altri CCNL. Mentre in alcuni settori gli scatti hanno cadenza triennale o sono stati sostituiti da altri meccanismi premiali, il comparto agricolo mantiene la progressione biennale, valorizzando così la continuità del rapporto di lavoro.

Inoltre, il tetto massimo di 12 scatti rappresenta un orizzonte temporale di 24 anni di servizio presso la stessa azienda, configurandosi come un incentivo alla stabilità occupazionale in un settore caratterizzato tradizionalmente da alta stagionalità e turnover.

Vantaggi degli scatti di anzianità per lavoratori e aziende

Il meccanismo degli scatti di anzianità nel Contratto agricolo 2025 offre benefici reciproci sia ai lavoratori che alle imprese del settore:

Vantaggi per i lavoratori:

  • Progressione economica automatica e prevedibile
  • Riconoscimento tangibile dell'esperienza acquisita
  • Incentivo alla stabilità occupazionale
  • Incremento graduale del potere d'acquisto

Vantaggi per le aziende:

  • Fidelizzazione del personale qualificato
  • Riduzione dei costi di selezione e formazione legati all'elevato turnover
  • Mantenimento del know-how aziendale
  • Miglioramento del clima lavorativo

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