Stando a quanto stabilito da Ccnl, gli scatti di anzianità per dipendenti con contratto calzaturiero avvengono ogni tre anni e per un massimo di cinque scatti triennali e ad ogni scatto corrisponde uno specifico aumento dello stipendio fissato da un’apposita tabella.
Come funzionano gli scatti di anzianità nel contratto calzaturiero? Il ccnl calzaturiero, come ogni altro contratto nazionale di lavora, regola i rapporti di lavoro di aziende e imprese del settore calzaturiero e propri dipendenti definendo norme specifiche relative a organizzazione del lavoro e orari, Livelli di inquadramento dei lavoratori e relative mansioni, ruoli e stipendi, maturazione di ferie e permessi, riposi, congedi, ecc.
Previste norme apposite relativa a passaggi di livello, dimissioni e licenziamento, scatti di anzianità, premi ed eventuali indennità spettanti ai lavoratori. Vediamo di seguito cosa prevede il contratto calzaturiero 2022 per gli scatti di anzianità.
Il contratto calzaturiero 2022 prevede per tutti i lavoratori assunti scatti di anzianità che, per contratto, si raggiungono secondo criteri precisi tramite scheda valutativa di qualità redatta dal datore di lavoro e scheda valutativa di qualità redatta dalla Commissione Paritetica e avvengono ogni tre anni.
Gli scatti di anzianità periodici per dipendenti con contratto calzaturiero sono pari all’1,5% della retribuzione mensile e decorrono dal primo giorno del mese successivo, rispetto al compimento del terzo anno di anzianità di servizio, per un massimo di cinque scatti triennali. Gli scatti di anzianità nel contratto calzaturiero avvengono, infatti, ogni tre anni per massimo cinque scatti.
Lo stipendio di un dipendente con contratto calzaturiero ha, dunque, diritto ad aumenti per effetto degli scatti di anzianità e nelle misure stabilite da apposita tabella che sono: