Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, le tasse che si devono pagare annualmente sui terreni agricoli sono Imu, ma relativamente a tale imposta bisogna considerare i casi di esenzione previsti, Irpef e relative addizionali che si calcolano in base ai redditi dominicali del terreno stesso.
Essere proprietari di un terreno agricolo comporta spese annue che derivano dal possesso del bene immobile e sono diverse le spese previste per chi ha un terreno agricolo. Vediamo di seguito quali tasse annuali si pagano su terreno agricolo 2023 e quanto si pagano.
La prima tassa annuale che si deve pagare sui terreni agricoli è l'Imu 2023, imposta che però non interessa tutti i terreni agricoli perchè sono previste particolari esenzioni.
I terreni degli imprenditori agricoli e dei coltivatori diretti, iscritti alla previdenza agricola e con utilizzazione agro-silvo-pastorale, silvicoltura, funghicoltura e allegamento di animali sono, infatti, considerati non edificabili e sono esenti dal pagamento dell'Imu. L’agevolazione vale anche per i comproprietari del fondo.
Sono esenti dal pagamento Imu 2023 anche i terreni agricoli a immutabile destinazione agrosilvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile e inusucapibile e quelli che si trovano in Comuni di isole minori, come
Il pagamento dell'Imu sui terreni agricoli segue le stesse scadenze previste per gli immobili e che sono:
Per calcolare quanto si paga mediamente di Imu 2023 sui terreni agricoli, bisogna considerare che per i terreni agricoli, anche non coltivati, il valore della base imponibile è costituito dal reddito dominicale rivalutato del 25% e da moltiplicare poi per 135.
L’aliquota da applicare è dello 0,76% e i Comuni possono aumentarla o diminuirla fino a 0,3 punti percentuali: l’aliquota, quindi, può oscillare da un minimo di 0,46% ad un massimo di 1,06%.
Il calcolo dell’Imu per i terreni agricoli si esegue, dunque, nel seguente modo:
Oltre all'Imu, le altre tasse annuali da pagare sui terreni agricoli sono Irpef e relative addizionali, che si calcolano sul reddito dominicale, cioè sul reddito derivante dalla proprietà del terreno e che possono essere pertanto molto variabili in base all’estensione dello stesso terreno.
Insieme a Imu, Irpef e addizionali da pagare ogni anno, la proprietà di un terreno agricolo prevede il pagamento di ulteriori tasse al momento dell’acquisto. In particolare, stando a quanto previsto dalle norme in vigore, le tasse da pagare su un terreno agricolo 2023, quando si decidere di vendere lo stesso terreno, sono:
Precisiamo che, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2023, dal primo gennaio 2023 non si applica più l'imposta di registro fissa di 200 euro sugli atti a titolo oneroso dei terreni agricoli. L'esenzione vale solo per terreni agricoli di valore uguale o inferiore ai 5mila euro e per i trasferimenti diretti a colrivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (Iap) che risultino iscritti alla relativa gestione previdenziale.
Imu, Irpef, altro: Quali tasse si pagano all'anno sulla proprietà dei terreni agricoli? Regole di esecuzione e spiegazioni
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