Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, il contratto studi professionali 2022 prevede l’erogazione della tredicesima mensilità ai propri dipendenti, generalmente corrisposta nel mese di dicembre e pari ad una mensilità della normale retribuzione in atto in al momento del pagamento, ma non prevede la quattordicesima.
Tredicesima e quattordicesima mensilità sono previste dal contratto studi professionali 2022? Il contratto studi professionali 2022 regola e disciplina i rapporti di lavoro di tutte le strutture professionali che esercitano la propria attività in forma di studio associato e attività e servizi strumentali e funzionali all’esercizio della professione stessa, prevedendo una serie di norme che tutelano gli stessi lavoratori, a partire dai fondi per il sostegno al reddito dei lavoratori di studi professionali che vivono periodi di crisi, per arrivare a definizioni di orari di lavoro ordinario e straordinario e reperibilità, maturazione di ferie e permessi, malattia, infortunio, maternità, licenziamenti, dimissioni, Livelli di inquadramento e relativi stipendi e ulteriori elementi retributivi.
Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, il contratto studi professionali 2022 prevede l'erogazione della tredicesima mensilità. Tale mensilità aggiuntiva, come stabilito da Ccnl, deve essere corrisposta al lavoratore nel mese di dicembre di ogni anno, i lavoratori degli studi professionali hanno diritto alla tredicesima mensilità, pari ad una mensilità della retribuzione in atto e viene solitamente erogata nella busta paga di dicembre o con un apposito cedolino contenente solo la tredicesima e la tassazione relativa.
Per il calcolo della tredicesima, infatti, si prende in considerazione la mensilità di retribuzione in atto, cioè la mensilità che normalmente viene corrisposta al lavoratore, comprendente paga base tabellare conglobata, eventuali scatti di anzianità, eventuali assegni ad personam ed eventuali superminimi.
n caso di servizio inferiore all’anno, la tredicesima dovuta viene calcolata nella misura di un dodicesimo per ogni mese di servizio e, a tal fine, le frazioni che superano 14 giorni vengono considerate come mese intero. Per i contratti a tempo determinato inferiori i 12 mesi, la contrattazione di secondo livello o il contratto individuale possono stabilire di erogare la tredicesima in rate mensili per 12 mensilità.
Il Ccnl studi professionali 2022 prevede che dall’importo della tredicesima mensilità devono essere detratti i ratei relativi ai periodi in cui non viene corrisposta dal datore di lavoro la retribuzione per una delle cause previste dal contratto, mentre per i periodi di assenza obbligatoria per gravidanza e puerperio la lavoratrice ha diritto a percepire dal datore di lavoro la tredicesima mensilità limitatamente all'aliquota corrispondente al 20% della retribuzione.
A differenza della tredicesima mensilità che spetta ai lavoratori assunti con contratto studi professionali 2022, la quattordicesima mensilità non è prevista. Dunque, la quattordicesima che alcuni Ccnl prevedono, e che in essi viene erogata nel mese di aprile o maggio, non spetta ai lavoratori con contratto studi professionali.
Il Contratto di Formazione Professionale 2022 prevede che ai dipendenti venga corrisposta la tredicesima retribuzione: invece della quattordicesima.