La nuova Fiat Panda ibrida si può comprare ora a quasi 10mila euro tra sconti e incentivi

di Chiara Compagnucci pubblicato il
La nuova Fiat Panda ibrida si può compra

C'è la possibilità di comprare la versione ibrida di Fiat Panda con un robusto sconto sul prezzo iniziale. Ecco come fare.

La vettura più venduta in Italia, Fiat Panda, ha debuttato nel 2011. Sono disponibili due motorizzazioni: un propulsore ibrido leggero a benzina da 1.0 litri a tre cilindri con una potenza di 70 CV e un motore a Gpl da 1.2 litri con 69 CV. La dotazione di serie è essenziale e non include sistemi di assistenza alla guida, come il freno automatico. Tuttavia, molti sistemi di assistenza alla guida saranno introdotti verso la fine dell'anno, poiché diventeranno obbligatori per legge a partire dalla metà del 2024.

La vettura offre un ampio spazio interno e un bagagliaio versatile grazie alla sua carrozzeria squadrata. Lo schienale posteriore frazionato è disponibile di serie solo per le versioni Red e Garmin, mentre non è disponibile per le versioni di base e Cross. In ambiente urbano, si apprezza la maneggevolezza della vettura, ma l'altezza del baricentro elevata e le sospensioni morbide generano un notevole rollio durante la guida in curva. Vediamo adesso:

  • Fiat Panda con quasi 4.000 euro di sconto
  • Altri incentivi per comprare Fiat Panda

Fiat Panda con quasi 4.000 euro di sconto

La variante di base della Fiat Panda, la 1.0 Hybrid, ha un prezzo di 15.400 euro. Grazie alle sue emissioni di CO2 comprese tra 61 e 120 g/km e una quantità di NOx inferiore a 85,8 mg/km, beneficia di un incentivo di 2.000 euro offerto dalla Regione Lombardia, a condizione che sia effettuata anche la rottamazione di un veicolo. Inoltre, il venditore o il concessionario deve applicare uno sconto obbligatorio del 12% sul prezzo di listino (pari a 1.848 euro in questo caso). Con questi sconti totali di 3.848 euro, il prezzo di listino si riduce a circa 11.500 euro.

Come si può notare, l'incentivo della Regione Lombardia non è basato esclusivamente sulle emissioni di CO2, ma tiene conto anche delle emissioni di NOx (ossidi di azoto). Per poter accedere a questi contributi, è necessario soddisfare alcune condizioni, tra cui: la radiazione di un'auto, mediante demolizione (per veicoli a benzina fino a Euro 2 inclusi o diesel fino a Euro 5 inclusi) o esportazione all'estero (solo diesel Euro 5); la possibilità di acquisto senza radiazione con un contributo ridotto solo nel caso di acquisto di un'auto a emissioni zero; l'applicazione da parte del venditore di uno sconto di almeno il 12% sul prezzo di listino del modello base, escludendo eventuali optional, o di almeno 2.000 euro.

Nel caso specifico di acquisto di un'auto completamente elettrica o alimentata a idrogeno senza la radiazione di un veicolo inquinante, lo sconto applicato deve essere di almeno 1.000 euro); la proprietà del veicolo da rottamare deve essere antecedente di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda; l'obbligo di mantenere la proprietà del veicolo acquistato per almeno 24 mesi successivi all'intestazione del veicolo; il prezzo base (escludendo optional) non deve superare i 35.000 euro per le emissioni tra 61 e 120 g/km di CO2, o i 45.000 euro se al di sotto di tale soglia.

Altri incentivi per comprare Fiat Panda

Il governo guidato da Meloni ha recentemente annunciato nuovi incentivi nazionali per il settore automobilistico, e potrebbe essere possibile che anche le autovetture Dacia, inclusa la Fiat Panda, possano beneficiare di tali agevolazioni.

Da una possibilità di acquisto con sconto all'altra, nella provincia autonoma di Trento, l'acquisto di veicoli elettrici di categoria M1 da parte di privati cittadini, con un prezzo di listino inferiore o uguale a 50.000 euro, viene incentivato solo se viene effettuata contemporaneamente la rottamazione o la sostituzione di veicoli M1 inquinanti con motori a benzina o diesel fino allo standard Euro 5.

Il contributo ammonta a 3.000 euro per la rottamazione e a 2.000 euro per la sostituzione. Per ottenere gli incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici nel Trentino, è necessario presentare la richiesta entro 90 giorni dalla data di immatricolazione del veicolo elettrico, utilizzando la piattaforma informatica dedicata.

La Regione Piemonte ha istituito una serie di incentivi per le micro, piccole e medie imprese operanti nel territorio, mirati a promuovere il rinnovo del parco auto con veicoli a basso impatto ambientale.

Questi incentivi, per un totale di quasi 7 milioni di euro, saranno disponibili fino al 30 aprile 2023, salvo esaurimento dei fondi. L'agevolazione si applica ai veicoli aziendali appartenenti alle categorie M1, M2, M3, N1, N2 e N3, con emissioni non inferiori alla classe Euro 6d Temp, acquistati o presi in leasing, fino a un massimo di 10 unità per azienda, previa demolizione di un vecchio veicolo. Sono ammessi veicoli di tipo completamente elettrico, a idrogeno, ibridi, a GPL esclusivo, benzina, metano o con sistema bifuel Gpl con una potenza massima di 130 kW o 100 kW.

Come prova dell'importanza di seguire l'evoluzione delle promozioni, i supermercati Aldi in Francia hanno in passato proposto uno sconto del 50% su alcune vetture nell'ambito di una iniziativa ad hoc. Questa offerta permette di acquistare alcuni dei modelli più venduti in Italia a un prezzo estremamente vantaggioso. E chissà che non rientri anche la nuova Fiat Panda.