Il Gruppo Baic è un'azienda con sede a Pechino di proprietà dello Stato cinese. Per l'italiana Dr si aprono interessanti prospettive.
Dr Automobiles continua ad ampliare la sua partnership con i costruttori automobilistici cinesi. Nel corso degli ultimi vent'anni, il gruppo di Macchia d'Isernia ha già stabilito collaborazioni con i gruppi Chery e Jac per produrre la propria gamma di veicoli Dr, nonché i marchi Evo e Sportequipe. Ora, l'azienda annuncia di aver firmato un nuovo accordo esclusivo per l'Europa con la Baic, che ha scelto il marchio italiano come suo unico punto di riferimento nel continente.
Il modello di business di Dr prevede l'importazione di auto realizzate da altri produttori, come Chery appunto, opportunamente adattate e riviste in linea con gli standard europei di normative e italiani di gusto e di richiesta. Ma vediamo meglio:
Il sistema di servosterzo elettrico, ampiamente utilizzato in molti modelli del costruttore tedesco rende agile la guida di questo suv cinese. Il servosterzo è reattivo e la frizione scorrevole. Il sistema di intrattenimento è altrettanto user-friendly e facile da utilizzare.
E se si trattasse della Biac EC, l'auto elettrica più venduta al mondo? Per Dr rappresenterebbe l'ingresso nel segmento delle city car. L'autonomia dichiarata è di 180 chilometri con una batteria da 20,3 kWh. Non è certo un fulmine su strada: la velocità massima non supera i 100 km/h, con un motore da 41 CV. A titolo di confronto, la Smart elettrica, che ha dimensioni simili, ha una batteria di capacità inferiore, ma il motore eroga 81 Cv e la velocità massima dichiarata raggiunge i 130 km/h.
La piccola Baic EC sta riscuotendo un grande successo nelle megalopoli cinesi, dove la velocità è limitata. Questo modello è prodotto da un colosso di proprietà statale con una solida base finanziaria che l'ha lanciato sul mercato nel 2016. Solo l'anno scorso ne sono state vendute oltre 48.000 unità e quest'anno si prevede di superare quota 100.000 unità vendute.
Non solo, ma entro il 2025 potrebbe essere introdotto sul mercato italiano il nuovo suv di grandi dimensioni Dr 9.0, prodotto dal costruttore molisano e basato sul Chery Tiggo 9. La gamma potrebbe includere una configurazione ibrida plug-in hybrid in grado di sviluppare una potenza complessiva di 365 CV. Non è esclusa la presenza di un motore a benzina 2.0 Turbo che erogherà una potenza di 260 CV, incluso nella versione Thermohybrid alimentata a Gpl.
Sarà disponibile anche una versione sportiva denominata Sportequipe 9. Il prezzo di partenza previsto sarà di circa 40.000 euro. Va considerata anche la possibilità che il veicolo possa essere commercializzato direttamente da Chery sul mercato europeo con il nome di Jaecoo 9.
Il Gruppo Baic è un'azienda con sede a Pechino di proprietà dello Stato cinese. Fondata nel 1987 attraverso la fusione della Beijing Automobile Works e della Beijing Automobile and Motorcycle United Company, Baic si occupa della produzione di automobili, motocicli, veicoli commerciali e militari. Oggi, l'azienda svolge le sue attività principalmente in Cina, operando anche come partner di altri marchi europei e asiatici. In termini di volumi di vendita, Baic si posiziona come il quarto maggior produttore automobilistico cinese.
La collaborazione tra Dr e Baic è iniziata lo scorso anno, con lo sviluppo della Evo 5, basata sulla Baic X3, e della Ickx K2, prodotta sulla base della Bejing BJ40 Plus. La partnership si estende ora ad altri prodotti grazie a un accordo esclusivo per l'intero mercato europeo, con l'obiettivo di progettare, sviluppare, produrre e commercializzare nuovi modelli nei prossimi anni.
Grazie a questa collaborazione, Dr mira a espandersi non solo in Italia, ma anche su altri mercati esteri, seguendo il buon inizio ottenuto in Spagna, dove il marchio italiano ha già venduto oltre 1.500 veicoli da gennaio a oggi.