Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Cirelli, 8 auto ibride-idrogeno pronte. E Dr Motor sempre più in crescita. La rivincita dei marchi italiani

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Cirelli, l’avanguardia dell’idrogeno

I piccoli marchi italiani stanno ritagliandosi uno spazio nel settore automobilistico, puntando su innovazione, sostenibilità e prezzi competitivi.

Il settore automobilistico italiano sta vivendo un momento di rinascita, con marchi emergenti come Cirelli Motor Company e DR Automobiles che competono sul mercato globale. In un panorama dominato da grandi multinazionali, queste aziende dimostrano che l’innovazione, unita a una visione chiara, può creare grandi opportunità. Il focus su tecnologie sostenibili, come l’idrogeno, e strategie di prezzo aggressive, sta posizionando questi marchi come protagonisti di una rivoluzione che potrebbe ridefinire il ruolo dell’Italia nell’industria automobilistica.

  • Cirelli Motor Company, l’avanguardia dell’idrogeno
  • DR Automobiles, una crescita costante e strategica

Cirelli Motor Company, l’avanguardia dell’idrogeno

Fondata di recente, Cirelli Motor Company si è distinta per il suo approccio innovativo nel segmento dei suv compatti. Il lancio della gamma 2025 segna un momento importante per l’azienda, con l’introduzione di veicoli dotati di motori mild hybrid e, per la prima volta, di un sistema Hydrogen-Hybrid. Questa tecnologia combina l’efficienza dell’ibrido con i vantaggi dell’idrogeno per una soluzione sostenibile che potrebbe rivoluzionare il mercato dei veicoli accessibili.

La gamma include 8 suv e un pick-up, tutti progettati per soddisfare le esigenze di un pubblico attento alla sostenibilità senza rinunciare al comfort e alla praticità. L’idrogeno, spesso considerato il futuro della mobilità, rappresenta una scelta audace per Cirelli, posizionandola come pioniera tra i marchi emergenti. L’obiettivo è attrarre un pubblico giovane e orientato verso il green ovvero un’alternativa concreta ai motori tradizionali e agli attuali veicoli elettrici.

DR Automobiles, una crescita costante e strategica

DR Automobiles, fondata nel 2006, ha consolidato la sua posizione come uno dei marchi italiani più rilevanti nel segmento dei suv accessibili. La sua strategia si basa sull’importazione di veicoli prodotti da case automobilistiche cinesi, successivamente personalizzati per il mercato europeo. Questo approccio ha permesso all’azienda di mantenere costi competitivi, per modelli che combinano design accattivante, tecnologie moderne e prezzi accessibili.

Oltre al marchio principale, DR ha diversificato la sua offerta con brand come EVO, dedicato a suv compatti e pratici, e Sportequipe, focalizzato su modelli di fascia alta con un focus sportivo. Con l’introduzione di Ickx, DR ha anche esplorato il segmento dei fuoristrada, ampliando ulteriormente la sua base di clienti. Questa espansione ha permesso all’azienda di guadagnare una quota di mercato significativa, dimostrando che l’innovazione e la diversificazione possono essere strumenti potenti per competere in un mercato altamente competitivo.

La storia di Cirelli e DR Automobiles rappresenta un esempio di come i piccoli marchi italiani stiano emergendo come protagonisti in un settore tradizionalmente dominato da grandi multinazionali. La scelta di puntare su tecnologie sostenibili, come l’idrogeno, e su una gestione oculata dei costi, dimostra che l’Italia ha ancora molto da offrire nel panorama automobilistico internazionale.

Con un focus su sostenibilità, accessibilità e qualità, Cirelli e DR sono un esempio di come le piccole imprese italiane possano competere a livello globale. SI tratta di un contributo a una nuova era per l’industria automobilistica del Paese

Leggi anche