I segreti dietro il successo di Dacia possono essere sintetizzati in veicoli con costi contenuti e un livello di qualità adeguato. Sarà così anche per Dacia C-Neo?
Dacia C-Neo, il nuovo modello in arrivo nella gamma automobilistica, si prepara al suo debutto come una nuova opzione. Dacia continua a espandere la sua vasta gamma di veicoli e, nei prossimi tre anni, accoglierà un'aggiunta dopo il recente lancio di Duster e Bigster. Questa accelerazione verso una maggiore indipendenza da Renault è evidente. Il successo di Dacia è radicato in una formula chiara ma efficace: prezzi altamente competitivi, veicoli affidabili con design gradevole e un approccio commerciale trasparente ed essenziale.
Questa combinazione ha portato a un notevole successo sul mercato. I segreti dietro il successo di Dacia possono essere sintetizzati in modo chiaro: veicoli con costi contenuti e un livello di qualità adeguato. In particolare, le versioni di fascia superiore mostrano un aumento del comfort e della soddisfazione sia per il conducente che per i passeggeri. Il brand ha saputo trovare il giusto equilibrio tra convenienza e prestazioni, conquistando la fiducia dei consumatori e rafforzando la sua posizione nel settore automobilistico. Vediamo allora:
La lunghezza della C-Neo dovrebbe essere simile a quella della futura Duster, attestandosi intorno ai 4,40 metri. Il design verrà sviluppato in modo da differenziarsi dalla Duster, evitando somiglianze troppo marcate. L'obiettivo è presentare un suv con un'identità unica, caratterizzato da un'altezza da terra leggermente rialzata senza compromettere l'estetica con un tetto eccessivamente alto. La parte posteriore della vettura presenterà una linea del tetto a goccia, tratta dal mondo delle auto aziendali, che conferirà un tocco distintivo al design complessivo.
Per quanto riguarda la piattaforma tecnica, è possibile che la C-Neo adotti la stessa utilizzata dalla Renault Grand Captur, il cui lancio è previsto nei prossimi mesi. Questa piattaforma offrirà la possibilità di utilizzare motori ibridi e potrebbe consentire anche una futura elettrificazione completa.
Dacia mostra un crescente interesse verso le tecnologie elettriche dopo il successo ottenuto con la city car elettrica Spring. La possibilità di offrire una variante completamente elettrica potrebbe essere presa in seria considerazione per soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori e le tendenze del mercato.
Il nuovo Dacia Bigster mostrerà un design ispirato al concept che lo ha anticipato. La strategia di allestimenti seguirà la linea snella adottata con successo dalla Jogger, offrendo poche opzioni e pacchetti dedicati. Per quanto riguarda la gamma di motori, ci si aspetta che sia diversificata, partendo da un motore turbo a benzina da 1.0 litri a tre cilindri, disponibile in versioni standard da 90 CV e bifuel benzina-Gpl da 100 CV.
Si potrebbe prevedere un motore turbo a benzina da 1.3 litri a quattro cilindri, e non è esclusa l'opzione di un motore diesel, come ad esempio il 1.5 dCi. Nonostante le differenze di dimensioni e capacità, sia il Duster che il Bigster, entrambi modelli della gamma suv del marchio Dacia, condivideranno la stessa piattaforma, la Cmf-B, sviluppata nell'ambito dell'alleanza Renault-Nissan.
Per quanto riguarda Dacia Fastback, il veicolo si presenta come un suv elegante a 7 posti che punta a sfidare segmenti relativamente elitari nel 2025, confrontandosi con modelli come Peugeot 5008, Nissan X-Trail e Volkswagen Tiguan Allspace. Dacia Fastback manterrà comunque prezzi accessibili, ma mirerà a mostrare pragmatismo, evitando optional superflui e puntando sull'essenziale.
Potrebbe rinunciare a un touchscreen centrale, fornendo invece una postazione dedicata allo smartphone del guidatore. Probabile che venga offerta un'opzione di elettrificazione, simile a quella presente nei modelli Renault, con una classica ibridazione da 145 CV già utilizzata su modelli come Clio, Captur, Megane e Arkana.