Dopo la crisi che ha colpito la squadra, si comincia a parlare di una possibile vendita. Questo rappresenterebbe la fine di un'epoca, che potrebbe verificarsi proprio nel 2023.
La Juventus è una società di calcio professionistica quotata in Borsa con una lunga storia di successi e popolarità sia in Italia che a livello internazionale.
Con oltre un secolo di storia, la Juventus è diventata una delle squadre più rappresentative e amate. Oggi si trova nel bel mezzo di una tempesta giudiziaria con ripercussioni anche sportive. Facciamo il punto:
Più esattamente, a società bianconera ha una valutazione di 1,6 miliardi di euro, in aumento del 7,9%. A livello europeo si colloca in decima posizione. Facciamo anche presente come questa valutazioni si riferiscono alla scorsa primavera ovvero prima dello scossone giudiziario che sta tenendo sulle spine la società di Torino così come tutti i suoi tifosi sparsi per il mondo.
Altri elementi significativi sono contenuti nell'ultima relazione finanziaria, in cui si legge che il Gruppo è esposto a oscillazioni dei tassi di interesse a causa della sua esposizione a tassi variabili o misti. L'aumento dei tassi di interesse potrebbe comportare un aumento dei costi finanziari complessivi e influire negativamente sui risultati del Gruppo.
Di conseguenza potrebbero esserci effetti negativi sull'attività, le prospettive e la situazione finanziaria del Gruppo, sia per quanto riguarda il debito esistente che per il costo del nuovo debito necessario per rifinanziare il debito in scadenza. Il quadro è insomma estremamente mutevole e fluttuante e di conseguenza occorre seguire con attenzione l'evoluzione economica legata alle vicende giudiziarie.
Dopo la crisi che ha colpito la squadra, si comincia a parlare di una possibile vendita. Questo rappresenterebbe la fine di un'epoca, che potrebbe verificarsi proprio nel 2023, l'anno in cui si celebra il centenario della connessione tra la squadra piemontese e la famiglia Agnelli.
Durante la sua apparizione in TMW Radio, l'ex calciatore Massimo Brambati, già protagonista di altre interessanti rivelazione, ha fatto riferimento al futuro della Juventus, fornendo un aggiornamento su ciò che potrebbe accadere al club. Ha fatto presente di aver sentito parlare della possibilità che la proprietà venda la Juventus, in quanto sarebbe l'unico bene di Exor che sta perdendo valore, e che questa vendita potrebbe concretizzarsi nell'estate del 2023, magari a un fondo qatariota o americano.
C'è anche un'altra voce clamorosa che gira negli ambienti di Torino: non è detto che per Andrea Agnelli e la Juventus sia finita qui. Anzi, si sussurra di un possibile dietrofront - successivo all'uscita dalla Borsa di Milano del titolo societario - ovvero a un possibile ritorno in futuro come proprietario unico, nel caso in cui Exor decidesse di interrompere gli investimenti. Si tratta di una ipotesi ovvero di una voce tutta da confermare. Di certo, a oggi, c'è che Andrea Agnelli ha lasciato i ruoli in Stellantis ed Exor, le controllate dall'azienda, quotate in Borsa.