La Banca Nazionale delle Terre Agricole 2025 offre nuove opportunità per l'acquisizione di terreni, con agevolazioni per giovani agricoltori, criteri di accesso, lotti distribuiti su tutto il territorio.
La nuova edizione della Banca nazionale delle terre agricole edizione 2025 introduce una delle maggiori iniziative promosse da ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) con l'intento di rilanciare il patrimonio fondiario nazionale. Tramite questo strumento, ISMEA favorisce la valorizzazione e il riutilizzo delle superfici agricole pubbliche inutilizzate, fornendo concrete opportunità di investimento in agricoltura a una platea ampia, incluse le nuove generazioni.
Il programma, giunto all'ottava edizione, si inserisce perfettamente nelle direttive del Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e nella strategia di potenziamento del settore primario, con particolare attenzione al ricambio generazionale.
Tra i principali obiettivi dell'iniziativa emerge la volontà di rafforzare la struttura produttiva agricola italiana e di garantirne la sostenibilità a lungo termine. ISMEA mira, infatti, a redistribuire una quota significativa di patrimonio fondiario pubblico a soggetti motivati ad avviare o ampliare attività nel comparto agroalimentare, favorendo così anche la crescita di nuove imprese agricole. Un focus particolare viene riservato all'accompagnamento delle giovani generazioni nell'accesso alla terra, riducendo barriere amministrative e ampliando gli incentivi dedicati ai conduttori under 41.
Inoltre, il progetto ambisce a stimolare la modernizzazione dei sistemi produttivi agricoli, aumentando la competitività delle aziende nazionali e promuovendo l'adozione di pratiche sostenibili. Tale finalità si integra con gli indirizzi del governo in materia di rigenerazione rurale e tutela del territorio, rispondendo anche alla crescente domanda sociale di salvaguardia paesaggistica e sicurezza alimentare del territorio italiano.
L'accesso ai terreni disponibili nella Banca nazionale delle terre agricole edizione 2025 è disciplinato tramite una procedura che garantisce trasparenza e massima inclusività. Possono partecipare persone fisiche, società e imprese già operanti nel settore e soggetti intenzionati a intraprendere una nuova attività agricola. La selezione prevede due canali distinti:
Nell'edizione 2025 gli appezzamenti offerti tramite la Banca nazionale delle terre agricole coprono oltre 14.000 ettari, una superficie equivalente a circa 571 potenziali aziende agricole distribuite in tutta Italia. Le caratteristiche dei terreni variano per dimensioni, tipologia produttiva e ubicazione geografica. La ripartizione indica una netta predominanza delle superfici nel Mezzogiorno:
Regione |
% superfici all'asta |
Sicilia |
40% |
Toscana |
11% |
Sardegna |
9% |
Calabria |
9% |
Puglia |
7% |
Umbria, Emilia-Romagna, Lazio |
Resto |
I terreni si dividono in 386 inseriti nel lotto permanente e 185 nel lotto periodico. All'interno dei lotti periodici, le vendite prevedono più tentativi: 32 terreni al primo tentativo, 61 al secondo e 92 al terzo. Il valore a base d'asta per questa tornata supera i 180 milioni di euro complessivi, confermando la solidità dell'investimento agricolo garantito dal programma. Le caratteristiche dettagliate di ogni appezzamento, comprese informazioni tecniche e destinazione produttiva, sono consultabili attraverso la piattaforma ufficiale.
La Banca nazionale delle terre agricole edizione 2025 riserva un'attenzione particolare ai giovani agricoltori, introducendo importanti agevolazioni rispetto alle precedenti edizioni. Tra le principali novità figura l'estensione del pagamento rateale sul prezzo di aggiudicazione dei terreni, senza più l'obbligo di essere iscritti come coltivatore diretto o imprenditore agricolo a titolo principale. Questa modifica normativa permette anche a chi non possiede pregresse esperienze lavorative in ambito agricolo di accedere ai vantaggi previsti.
L'ottava edizione introduce tempi molto più rapidi nelle procedure, favorendo maggiore efficienza. Le manifestazioni di interesse per i lotti periodici possono essere inviate dalle ore 12:00 del 20 ottobre 2025 fino alle 23:59 del 19 novembre 2025, esclusivamente tramite la piattaforma digitale ISMEA. Rispetto agli anni precedenti, il termine per la presentazione delle manifestazioni è ridotto da 90 a 30 giorni, mentre la trasmissione delle offerte economiche passa da 45 a 30 giorni. Le tempistiche sono così articolate: