I lavoratori italiani, sia dipendenti che autonomi, lavorano nei week end molto più dei colleghi europei: ecco cosa emerge dai recenti dati 2025
Quanti dipendenti e professionisti lavorano al sabato e alla domenica in Italia? Se è vero che, come si suol dire, il lavoro nobilita l’uomo, è anche vero che spetta il meritato riposo. E si tratta di una situazione che non sempre viene soddisfatta, secondo i recenti dati sugli impieghi.
Emerge, infatti, che un italiano su tre tra i dipendenti lavora durante i weekend ea per gli autonomi si arriva anche al 60%. Vediamo cosa emerge nel dettaglio dai recenti dati.
Secondo quanto riportano dai recenti dati 2025 dell’Eurostat, tra i Paesi europei, l’Italia risulta al secondo posto per dipendenti che lavorano anche sabato, domenica e nei giorni festivi, dietro solo alla Grecia.
Ben un lavoratore dipendente su tre nel nostro Paese lavora durante i fine settimana e si tratta di una percentuale (30,9%) relativamente alta, che supera di molto, ben oltre dieci punti, la media europea, che si ferma al 19,2%. Al primo posto nella classifica dell’Eurostat si piazza la Grecia, con il 32,3%.
I Paesi dove invece si lavora di meno durante i weekend sono la Lituania (3%), la Polonia (4,5%) e l’Ungheria (6,6%).
Inoltre, dall’ultimo report di Eurostat emerge che il 9,6% dei dipendenti supera le 49 ore a settimana, contro la percentuale del 7,1% della media europea.
I settori in cui si lavora di più durante il fine settimana (nella media europea) sono quello dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca (49,5%), quello dei servizi e della ristorazione e delle vendite (48,9%). In percentuale più bassa figurano anche i manager, gli operatori e montatori di impianti e macchine, le forze armate.
Anche i recenti dati della Cgia di Mestre confermano come i dipendenti in Italia lavorino in lata percentuale sia il sabato che la domenica.
Emerge, infatti, che un lavoratore su tre lavora il sabato e non solo nei settori di vendite, servizi e ristorazione ma anche nei settori dell'industria.
Tra industria e servizi, la differenza è, però, molto marcata. Nell'industria, su un totale di 4.268.500 addetti, 651.900 lavorano anche l sabato, con una incidenza percentuale sul totale degli occupati nell'industria pari al 15,3%.
Nei servizi, invece, su un totale di addetti pari 3.995.800, coloro che lavorano anche il sabato sono circa 2.188.300, cioè più della metà (il 54,8%).
Per i recenti dati di Areajob, sono quasi 5 milioni gli Italiani che lavorano anche di domenica.
Per gli autonomi con Partita Iva e i professionisti va molto peggio: mediamente, nei Paesi dell’Ue lavora durante i fine settimana il 46,7% degli autonomi con dipendenti e il 37,8% degli autonomi che non hanno dipendenti.
La percentuale in Italia sale fino a sfiorare il 60%. Dopo di noi solo la Grecia con il 70% dei professionisti a lavoro anche dei giorni del week end di sabato e domenica.
Dai dati emerge che quasi un lavoratore autonomo su dieci (9,6%), di età compresa tra i 20 e i 64 anni, lavora in media almeno 49 ore alla settimana, una percentuale ben superiore alla media dell’Unione Europea, lavorando, dunque, durante l’intera settimana molto di più rispetto ai dipendenti.
Le uniche eccezioni in tal senso, nell’ambito dei Paesi europei, sono rappresentate da Cipro e dall’Estonia, dove, al contrario, i lavoratori dipendenti lavorano mediamente di più rispetto agli autonomi.
Nella classifica europea dell’Eurostat, la settimana lavorativa più lunga per i lavoratori autonomi, oltre a quella italiana, si è registrata in Grecia (con 45,8 ore di lavoro abituali a settimana), Polonia (43,7), Belgio (43,6), Spagna (43,3) e Slovacchia (43,0).