Anche le donazioni informali rientrano negli accertamenti sintetici dell’Agenzia delle Entrate: come fare per difendersi
Come difendersi dagli accertamenti sintetici dell'Agenzia delle Entrate per le donazioni informali? Nonostante sia stata decisa l’esenzione dal pagamento delle tasse per le donazioni informali e indirette tra genitori e figli, si tratta di operazioni che rientrano nell’accertamento sintetico dell’Agenzia delle Entrate.
Nei casi di accertamento sintetico, al contribuente che sostiene di avere ricevuto in donazione aiuti economici per sostenere le spese affrontate nell’anno di riferimento spetta l’onere della prova.
Per difendersi dagli accertamenti sintetici dell’Agenzia delle Entrate, il contribuente deve dimostrare, anche prima della notifica di accertamento, che il maggior reddito determinato o determinabile sinteticamente è, in tutto o in parte, rappresentato da redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta.
E non basta spiegare la natura di tali redditi, ma devono risultare da apposita documentazione.
Secondo la Cassazione, dunque, il contribuente che riceve donazioni informali deve sempre dimostrare e documentare la provenienza del maggior reddito emerso.