Secondo quanto stabilito dal Codice Civile, le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Ciò significa che per costruire un box auto bisogna rispettare almeno tre metri di distanza rispetto confine della proprietà del vicino.
Quale deve essere la distanza di un box auto dal confine della proprietà del vicino secondo leggi 2023-2024? Quando si ha una proprietà in cui si decide di realizzare una nuova costruzione, piccola o grande che sia, e si hanno proprietà di vicini, le leggi in vigore prevedono l’obbligo di rispettare regole e norme precise e sia relativamente ad eventuali permessi edilizi da chiedere e sia relativamente alle distanza da rispettare per non invadere proprietà e privacy altrui.
Secondo quanto stabilito dal Codice Civile, le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Ciò significa che per costruire un box auto bisogna rispettare almeno tre metri di distanza rispetto confine della proprietà del vicino.
Il Codice civile stabilisce che il vicino può anche scegliere di costruire in aderenza senza però rendere in comune il muro posto sul confine e senza appoggiare o incastrare la sua fabbrica a quella preesistente, ma la legittimità della costruzione in aderenza sussiste solo se la possibilità di costruire sul confine è contemplata dal regolamento edilizio mentre se il regolamento prevede il rispetto della distanza prevista dalla legge, allora deve essere sempre rispettata quest’ultima e non si può mai costruire il box auto in aderenza con la proprietà del vicino.
Stando alle leggi in vigore 2023-2024, la distanza di tre metri tra il box auto che si intende costruire in casa e la proprietà del vicino deve essere rispettata per garantire uno spazio minimo tra le costruzioni e privacy, ma anche condizioni di igiene e salubrità e, precisiamo, che la distanza minima tra le costruzioni si misura calcolando, in modo lineare, la parte più sporgente della nuova costruzione fino a quella della costruzione già esistente.
La distanza dei tre metri da rispettare tra un box auto e la proprietà del vicino deve sempre essere rispettata da chi costruisce per ultimo, cioè da chi decide di realizzare un nuovo box auto ma la proprietà del vicino è già edificata.
Chi costruisce per primo, del resto, non avrebbe il criterio di misurazione dell’altra costruzione (che non è in essere) rispetto alla quale rispettare i tre metri di distanza. Stando a quanto previsto dalla legge in vigore, dunque, è il primo costruttore che definisce praticamente la distanza che il secondo vicino deve poi osservare, in tal caso per la costruzione di un box auto.
La distanza dei tre metri da rispettare tra costruzione del nuovo box auto e confine della proprietà del vicino deve essere obbligatoriamente rispettata e in caso di violazione delle distanze tra costruzioni, compreso box auto da confine della proprietà del vicino, si può ricorrere al tribunale e chiedere la demolizione dell’opera.
Ma non solo: se si costruisce un box auto senza rispettare la distanza prevista dalla legge rispetto al confine della proprietà del vicino è anche previsto il risarcimento del danno.