Che cos'è Accordo di transazione? Spiegazione, significato ed esempi 2022

Accordo di transazione come forma contrattuale tra parti coinvolte in una lite: cosa significa e come funziona

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Che cos'è Accordo di transazione? Sp

Cos’è un accordo di transazione?

Stando a quanto riportato dal Codice Civile, per definizione, un accordo di transazione è una tipologia di contratto che ‘previene o pone fine ad una lite già iniziata tramite reciproche concessioni tra le parti’. In altri termini, si stipula un accordo di transazione, tramite apposito contratto, quando sussiste una lite tra le parti o ci sono motivi per cui possa sorgerne una per evitare di andare oltre e rinunciando ognuna delle parti coinvolte ad una parte della propria pretesa.
 

Cos’è un accordo di transazione? Quando nascono liti tra due parti, il passo che si compie è quello di ricorrere a vie legali per la risoluzione della lite, iter spesso troppo lungo ma che può essere anche costoso. Esiste una alternativa alla via legale che permette di risolvere liti tra le parti o non farle sorgere proprio ma cui si può ricorrere solo in alcuni casi e si tratta dell’accordo di transazione. Cerchiamo di dare di seguito una spiegazione al significato 2022 di accordo di transazione.

  • Che cos’è un accordo di transazione
  • Accordo di transazione quando è possibile
  • Quando accordo di transazione è nullo


Che cos’è un accordo di transazione

Stando a quanto riportato dal Codice Civile, per definizione, un accordo di transazione è una tipologia di contratto che ‘previene o pone fine ad una lite già iniziata tramite reciproche concessioni tra le parti’. In altri termini, si stipula un accordo di transazione, tramite apposito contratto, quando sussiste una lite tra le parti o ci sono motivi per cui possa sorgerne una per evitare di andare oltre e rinunciando ognuna delle parti coinvolte ad una parte della propria pretesa.

L’accordo di transazione vale, infatti, se tutte le parti coinvolte sacrificano parte della propria pretesa, perché se il sacrificio è solo di una parte, non si può arrivare ad alcun accordo. Raggiungere un accordo di transazione implica gli stessi effetti legali e giuridici che si otterrebbero con una sentenza passata in giudicato, ma in tempi più rapidi e con costi decisamente più contenuti. 

Dunque, perchè sussista un accordo di transazione è necessario che vi sia una lite, un forte disaccordo, tra due parti. E’ bene, però, precisare che l’accordo di transazione al posto di una vera e propria sentenza che ponga fine ad una lite si può raggiungere solo in alcuni casi specifici. 

Accordo di transazione quando è possibile ed esempi

I casi in cui è possibile raggiungere un accordo di transazione tra parti coinvolte in una lite o che stanno per esserlo sono quelli in cui si verificano le seguenti condizioni:

  • sussiste o potrebbe sussistere una lite tra le parti;
  • le parti dispongono dei diritti oggetto della lite;
  • devono essere oggetto della controversia diritti disponibili dalle parti;
  • quando la legge non prevede che l’azione di transare su certi diritti porti all’invalidità della transazione stessa, come per esempio le transazioni che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettivi riguardanti rapporti di lavoro subordinato privato, anche se non inerenti all'esercizio di una impresa, rapporti di mezzadria, di colonia parziaria, di compartecipazione agraria, di affitto a coltivatore diretto rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici ed altri rapporti di lavoro pubblico, rapporti di lavoro dei dipendenti di enti pubblici che svolgono esclusivamente o prevalentemente attività economica, rapporti di agenzia, di rappresentanza commerciale ed altri rapporti di collaborazione che si concretino in una prestazione di opera continuativa e coordinata, prevalentemente personale, anche se non a carattere subordinato. 

Quando accordo di transazione è nullo

L’accordo di transazione è un contratto dunque importante per evitare di percorrere la via giudiziale quando possibile e rispettando determinate regola ma in alcuni casi, come ogni altra forma contrattuale, può risultare nullo.

Stando a quanto previsto dalle norme attuali, infatti, un accordo di transazione può essere nullo quando:

  • ha per oggetto diritti non disponibili alle parti da parte della legge;
  • non è riportato in forma scritta con redazione di relativo contratto;
  • la transazione riguarda diritti indisponibili del prestatore di lavoro;
  • la transazione riguarda un contratto illecito. 
     

Accordo di transazione come forma contrattuale tra parti coinvolte in una lite: cosa significa e come funziona