Un Exchange-Traded Fund (Etf) ad accumulazione si caratterizza per il reinvestimento dei dividendi in nuove azioni del fondo, evitando di distribuire gli utili agli azionisti.
L'Etf ad accumulazione opera mediante il reinvestimento automatico dei dividendi e degli interessi generati dalle attività sottostanti direttamente nell'Etf stesso, incrementando in maniera progressiva il valore complessivo dell'investimento nel corso del tempo.
Ad esempio, nel caso di un Etf ad accumulazione che detiene azioni, i dividendi erogati dalle società quotate vengono reinvestiti nell'Etf anziché essere distribuiti direttamente agli investitori. Vediamo quindi:
Etf ad accumulazione, che cos'è
Significato e spiegazione Etf ad accumulazione
Gli Etf ad accumulazione sono una scelta interessante per gli investitori con una prospettiva a lungo termine e che preferiscono un approccio passivo alla gestione del portafoglio. In pratica, tali fondi reinvestono i dividendi provenienti dalle società sottostanti direttamente nell'Etf anziché distribuirli agli azionisti.
Nel corso del tempo, questo meccanismo genera un effetto di interesse composto, contribuendo all'incremento del valore complessivo degli investimenti. Le azioni acquisite grazie ai dividendi reinvestiti generano a loro volta ulteriori utili, amplificando i guadagni nel corso del tempo.
I principali vantaggi di un Etf ad accumulazione sono l'incremento del capitale nel lungo periodo e l'assenza di una gestione attiva della liquidità. Ma anche il beneficio dell'interesse composto nel tempo. Il trattamento fiscale potrebbe essere più favorevole per gli Etf ad accumulazione.
Ma potrebbero non essere adatti a coloro che cercano un flusso di reddito regolare. Poiché non effettuano distribuzioni di dividendi agli investitori, non sono indicati per soddisfare esigenze di liquidità immediate o per chi cerca un flusso di cassa costante.
Sono preferiti da investitori che mirano a massimizzare il potenziale di crescita del proprio patrimonio nel lungo periodo, minimizzando l'attività gestionale del portafoglio.
Gli Etf ad accumulazione sono strumenti fiscali ottimali per la crescita patrimoniale nel medio e nel lungo termine. Caratterizzati dalla non distribuzione di cedole, i dividendi non tassati vengono reinvestiti nel patrimonio del fondo.
La tassazione degli Etf ad accumulazione scatta solamente al momento del disinvestimento, anche dopo lunghi periodi temporali, consentendo così alla quota destinata al fisco di partecipare alla crescita del capitale per un lungo periodo, con chiari vantaggi.
Alcuni Etf ad accumulazione selezionati offrono esenzioni fiscali sui profitti e sulle successioni dopo un periodo di investimento di almeno cinque anni.
Al contrario, coloro che optano per la gestione patrimoniale in titoli, fondi comuni o Etf sono soggetti a una tassazione dei profitti del 26% alla fine di ogni anno solare (12,5% per i titoli di stato), con conseguente erosione annuale del capitale accumulato. Gli Etf ad accumulazione risultano ideali per la costruzione dei Pac in cui l'investitore acquista periodicamente piccole quote di Etf con le migliori condizioni di mercato, anche con importi minimi come 50-100 euro.
I settori di investimento presenti nei portafogli ad accumulazione comprendo:
titoli di Stato dei paesi emergenti emessi in dollari usa e protetti dal rischio valutario;
obbligazioni in euro ad alta affidabilità;
azioni dei paesi sviluppati protette dal rischio valutario;
investimenti immobiliari tramite azioni o Real Estate Investment Trust quotati;
titoli di Stato in euro indicizzati all'inflazione;
obbligazioni aziendali mondiali ad alto rendimento, protette dal rischio valutario, di società con responsabilità sociale;
materie prime, utili come strumento di protezione contro l'inflazione e soggette a esenzione fiscale sui profitti in caso di perdite realizzate nei quattro anni precedenti su qualsiasi strumento finanziario;
azioni dei paesi emergenti;
oro fisico in lingotti quotato in dollari Usa.