La regola generale di pagamento di luce ed elettricità in box condominiale è quella che prevede la divisione della spesa tra tutti i condomini in base al criterio dei millesimi di proprietà, ma possono verificarsi anche casi in cui i singoli regolamenti di condominio prevedano regole differenti.
Chi paga la luce e l'elettricità in box condominiale? Sono diversi gli inquilini che si pongono questa domanda per capire quali e quanti costi possono esserci quando si ha un box in condominio. Del resto, ogni box condominiale ha generalmente una propria luce assolutamente indipendente, per cui la domanda se si paga singolarmente o la luce del box rientra tra le spese condominiali può essere assolutamente lecita.
Vediamo allora se l’elettricità è un costo che spetta al singolo proprietario o un costo comune del condominio.
Stando a quanto previsto dalle regole in vigore, luce ed elettricità del box condominiale è un costo comune che deve essere da tutti i condomini secondo il criterio di divisione in base millesimi di proprietà che si segue per il pagamento delle spese condominiali.
Precisiamo che contribuiscono a tale pagamento anche i condomini che non sono proprietari di un box in condominio.
Se, dunque, la regola generale di pagamento di luce ed elettricità in box auto condominiale è quella che prevede la divisione della spesa tra tutti i condomini in base al criterio dei millesimi di proprietà, possono verificarsi anche casi in cui i singoli regolamenti di condominio prevedano regole differenti.
Le norme in vigore permettono, infatti, ad un condominio anche di decidere in piena autonomia su come debbano essere divisi i costi per luce ed elettricità in condominio. Tutti i condomini possono, infatti, raggiungere un accordo differente prevedendo:
Una volta raggiunto l’accordo per divisione e pagamento delle spese di luce ed elettricità per il box in condominio, lo stesso deve essere inserito nel regolamento di condominio.