Per poter portare in detrazioni le spese condominiali straordinarie nel 730 2024 bisogna inserire le singole spese sostenute, in base alle voci relative al tipo di intervento realizzato, nella Sezione III A Quadro E, nei limiti di quanto previsto dalle norme in vigore sulle detrazioni e le soglie di spesa stabilite.
Come portare in detrazione nel 730 2024 le spese straordinarie condominiali e le agevolazioni per le ristrutturazioni? Le spese condominiali per i lavori di ristrutturazione sulle parti comuni dell’edificio si possono portare in detrazione nel 730 2024, rispettando le norme in vigore e secondo limiti specifici.
Le norme in vigore prevedono la possibilità di portare in detrazione nel 730 2024 le spese sostenute per lavori di ristrutturazione in condominio.
Spetta agli amministratori di condominio trasmettere ogni anno all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sostenute o per i lavori di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali e per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici per l’arredo delle parti comuni dell’immobile oggetto di ristrutturazione.
La comunicazione dei lavori effettuati che danno diritto ad usufruire delle agevolazioni nel 730 2024 può contenere i dati riferiti ad uno o più interventi sulle parti comuni di un condominio e pagati nell’anno di riferimento e deve riportare nel dettaglio:
Una volta inviata comunicazione, l’utente riceve un file con una ricevuta che riporta l’esito complessivo delle elaborazioni della fase di accoglienza telematica.
Le spese che riguardano gli interventi realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali devono essere riportate nella Sezione III A del Quadro E.
Per portare in detrazione nel 730 2024 le spese per le ristrutturazioni in condominio, bisogna sempre conservare l'apposita documentazione ed esibirla, su richiesta, all’amministrazione finanziaria.
I documenti da avere sono l’asseverazione, la ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA, le fatture o le ricevute fiscali relative alle spese effettuate e gli scontrini e le ricevute dei bonifici effettuati che attestano l’avvenuto pagamento.
Se i lavori riguardano le parti comuni degli edifici, deve essere acquisita e conservata anche la copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese.
Se le spese sono state sostenute dal detentore (locatario o comodatario) deve essere acquisita e conservata la dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori resa dal possessore, cioè dal proprietario di casa o da un qualsiasi titolare di un altro diritto reale.
Insieme alle spese per i lavori di ristrutturazione edilizia degli edifici, si possono portare in detrazione nel 730 2024 anche le spese condominiali straordinarie.
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, le spese condominiali straordinarie che si possono portare in detrazione sono sempre quelle che interessano le parti comuni dello stabile.
Si tratta, per esempio, di lavori come il rifacimento delle terrazze condominiali, o il rifacimento totale o parziale di un impianto comune, o di interventi per l'adeguamento del condominio alle norme sulla sicurezza, ecc.