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Come entrare in PagoPa, quali pagamenti si possono fare e in che modo. Istruzioni e procedura

Come accedere a PagoPA, quali pagamenti sono disponibili passaggi per usare il sistema in modo semplice, sicuro e veloce. Istruzioni passo dopo passo

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come entrare in PagoPa, quali pagamenti

PagoPA è una piattaforma per gestire in modo standardizzato i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione. Concepito per semplificare e aumentare l'efficienza delle transazioni, questo sistema permette a cittadini e aziende di effettuare pagamenti in sicurezza. 

Come accedere a PagoPA: autenticazione e strumenti necessari

Per accedere a PagoPA non è necessaria una registrazione specifica alla piattaforma, ma è fondamentale utilizzare uno strumento di autenticazione accettato. Tra i metodi più comuni troviamo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d'Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Questi strumenti permettono di confermare la propria identità digitale in modo sicuro e rapido.

Nel caso di accesso tramite il sito dell'Ente creditore o direttamente sulla piattaforma PagoPA, sarà richiesto l'inserimento di alcuni dati personali o il login utilizzando una delle suddette credenziali di autenticazione. Una volta autenticati, l'utente potrà visualizzare le informazioni relative agli avvisi di pagamento e scegliere i dettagli del processo di transazione.

Gli strumenti necessari per completare la procedura includono il documento di pagamento fornito dall'Ente (spesso con codice QR o codice IUV) e un mezzo di pagamento idoneo, come una carta di credito/debito, un conto corrente o un'app di pagamento. È possibile inoltre effettuare il pagamento scegliendo tra diversi PSP (Prestatore di Servizi di Pagamento) abilitati, che variano a seconda del canale selezionato, come app bancarie, sportelli fisici o home banking.

Quali pagamenti si possono effettuare con PagoPA

Con PagoPA è possibile effettuare una vasta gamma di pagamenti verso la Pubblica Amministrazione e gli enti aderenti. Tra i principali troviamo:

  • Tributi e tasse: IMU, TARI, bollo auto, e altri tributi locali o nazionali.
  • Bollette e utenze: pagamento di acqua, gas, energia elettrica e altri servizi essenziali forniti da enti pubblici o società partecipate.
  • Tasse scolastiche e universitarie: rate universitarie, contributi scolastici e quote associative per enti educativi.
  • Ticket sanitari: compresi pagamenti per visite specialistiche, esami diagnostici o altre prestazioni sanitarie, spesso effettuabili direttamente in farmacia.
  • Multe e contravvenzioni: sanzioni per violazioni del Codice della Strada o altre infrazioni amministrative.
  • Servizi comunali: come matrimoni civili, concessioni cimiteriali e altre prestazioni erogate dagli uffici comunali.

Ogni pagamento può essere spontaneo, su richiesta del cittadino o di un’azienda, oppure atteso, quando generato da una posizione debitoria preesistente notificata dall’Ente creditore.

Modalità di pagamento disponibili su PagoPA

Le modalità di pagamento disponibili attraverso PagoPA sono progettate per offrire massima flessibilità e accessibilità ai cittadini e alle aziende. Gli utenti possono scegliere tra diverse opzioni in base alle proprie esigenze:

  • Carte di pagamento: sono accettate carte di credito, debito e prepagate dei principali circuiti internazionali come Visa, Mastercard, American Express e simili.
  • Home banking: utilizzando il servizio CBILL o il circuito MyBank, gli utenti possono effettuare pagamenti direttamente dal proprio conto bancario tramite home banking.
  • App di pagamento: applicazioni mobili come Satispay, PayPal e Bancomat Pay consentono pagamenti rapidi tramite smartphone.
  • Siti web e app dell’Ente creditore: molti enti pubblici permettono di completare i pagamenti online, reindirizzando l'utente alla piattaforma PagoPA.
  • Sportelli fisici: eseguibili presso banche, uffici postali e punti vendita autorizzati come Mooney e Punto Lis, con possibilità di pagamento in contanti o con carta.
  • ATM abilitati: tramite il circuito CBILL, è possibile pagare direttamente dagli sportelli automatici bancari.
  • POS e distributori automatici: in luoghi selezionati, è possibile utilizzare terminali POS o distributori automatici per effettuare pagamenti di avvisi PagoPA.

Ogni modalità garantisce sicurezza e tracciabilità delle transazioni, adattandosi alle preferenze individuali.

Guida per l'utilizzo di PagoPA tramite app e portali web

Per utilizzare PagoPA tramite app e portali web, è essenziale disporre di un dispositivo connesso a Internet. Ecco i passaggi principali:

  • Accesso tramite app: scaricare l’app dell’Ente creditore o l’app IO direttamente dal proprio store di riferimento (Android o iOS). Una volta installata l’app, autenticarsi utilizzando SPID, CIE o le credenziali che il servizio richiede. All’interno dell’app, è possibile scannerizzare il QR code dell’avviso di pagamento o inserire manualmente il relativo codice IUV per visualizzare i dettagli e completare la transazione con un metodo di pagamento accettato.
  • Pagamenti sui portali web: collegarsi al sito ufficiale dell’Ente creditore e accedere all’area dei pagamenti online. Digitare i dati richiesti dall’avviso di pagamento, come il codice fiscale del soggetto debitore e il codice IUV. Una volta confermati tutti i dettagli, sarà possibile scegliere il metodo di pagamento preferito, completare la transazione e scaricare la ricevuta elettronica.
  • Gestione dello storico: sia le app che i portali web permettono di visualizzare lo storico delle operazioni, accedere alle ricevute di pagamento e monitorare eventuali avvisi in scadenza.

Domande frequenti e risoluzione dei problemi comuni con PagoPA

Tra le domande frequenti su PagoPA, molte riguardano problemi tecnici o dubbi relativi alle transazioni. Ecco alcune delle più comuni con relative soluzioni:

  • Cosa fare se il pagamento non è andato a buon fine? se il pagamento viene interrotto o non risulta completato, verificare nell’area dello storico delle transazioni sul sito o sull’app utilizzata per confermare lo stato. In caso di dubbio, contattare il Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP) scelto con la ricevuta della transazione per ricevere assistenza.
  • Non riesco a scansionare il QR code: assicurarsi che la fotocamera del dispositivo sia attiva e pulita. In alternativa, utilizzare il codice IUV che si trova sull’avviso di pagamento per procedere manualmente.
  • Perché non visualizzo l’avviso di pagamento? questo avviene generalmente per problemi di sincronizzazione. Controllare che l’avviso sia stato emesso dall’Ente creditore e che non sia stato erroneamente archiviato o filtrato come spam.
  • I dati della transazione non corrispondono: verificare con l’Ente creditore i dettagli inseriti. Qualsiasi discrepanza potrebbe essere risolta aggiornando il codice dell’avviso o contattando l’assistenza di PagoPA direttamente via email o numero verde.
  • Come ottenere una ricevuta non pervenuta? accedere nuovamente alla piattaforma o app utilizzata per il pagamento e scaricare la ricevuta dalla sezione “Pagamenti completati”.

Per problemi tecnici più complessi, è consigliabile contattare l’assistenza PagoPA.