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Come sapere se il mio bancomat è abilitato per l'estero e quali e quanti pagamenti e prelievi posso fare?

di Chiara Compagnucci pubblicato il
Bancomat abilitato per l'estero

Prima di intraprendere un viaggio all'estero, è consigliabile verificare la compatibilità del proprio Bancomat per transazioni internazionali.

Viaggiare all'estero, sia per piacere che per ragioni professionali, è diventato sempre più diffuso. Durante tali spostamenti, è essenziale disporre di fondi sufficienti per coprire tutte le spese necessarie, quali l'alloggio in hotel, i pasti nei ristoranti e i costi di trasporto. L'evoluzione delle modalità di pagamento ha reso questa operazione molto più agevole, eliminando la necessità di portare con sé ingenti quantità di denaro contante.

Tra gli strumenti più utilizzati per i viaggi all'estero si trovano le carte di credito, ampiamente accettate nei circuiti internazionali non solo per i pagamenti, ma anche per prelevare contanti. In merito alle carte di debito, comunemente conosciute come Bancomat, sorge la domanda: funzionano anche all'estero o sono limitate all'utilizzo in Italia?

  • Bancomat abilitato per l'estero, come fare a saperlo
  • Pagamenti e prelievi con bancomat all'estero, cosa sapere

Bancomat abilitato per l'estero, come fare a saperlo

Prima di intraprendere un viaggio all'estero, è consigliabile verificare la compatibilità del proprio bancomat per transazioni internazionali. Sebbene la maggior parte delle carte di debito offra questa opzione, non è garantito che sia sempre attiva. Al fine di evitare inconvenienti finanziari durante il viaggio, è essenziale effettuare una verifica accurata prima della partenza.

Quali sono le caratteristiche necessarie affinché una carta bancomat sia utilizzabile al di fuori del proprio paese di residenza? Affinché una carta di debito possa essere utilizzata all'estero, non deve essere limitata al circuito locale PagoBancomat, ma deve anche essere associata a uno dei principali circuiti internazionali, come Maestro, Mastercard, Visa, Visa Debit o Visa Electron.

Verificare questa compatibilità è un procedimento semplice. Basta controllare che sulla carta siano presenti i loghi dei circuiti PagoBancomat e almeno uno dei circuiti internazionali sopra menzionati. Nel caso in cui la carta non sia già abilitata per transazioni internazionali, è possibile richiederne l'attivazione presso l'istituto bancario di riferimento o tramite il servizio di Home Banking associato al conto corrente.

Pagamenti e prelievi con bancomat all'estero, cosa sapere

Se un bancomat è abilitato per l'uso internazionale, può essere utilizzato sia per effettuare pagamenti che per prelevare contanti al di fuori dell'Italia. Per prelevare, è sufficiente cercare uno sportello Atm che esponga il logo del circuito internazionale corrispondente a quello impresso sulla carta di debito. In mancanza di tale logo, non sarà possibile effettuare il prelievo e sarà necessario rivolgersi a un altro sportello convenzionato con il circuito del proprio Bancomat.

Nei prelievi internazionali, viene applicata una commissione il cui importo varia a seconda della valuta del paese in cui ci si trova. Se il prelievo avviene in euro, la commissione solitamente corrisponde a quella applicata in Italia quando si preleva contante da uno sportello Atm di un istituto bancario diverso dal proprio.

Prima di viaggiare all'estero, è consigliabile verificare i limiti di prelievo e pagamento previsti per il proprio bancomat nei paesi stranieri. Questa informazione può essere facilmente consultata consultando il prospetto informativo relativo alla carta. In caso di dubbi o necessità di informazioni aggiuntive sui limiti o su altri aspetti del bancomat, è possibile contattare il servizio clienti dell'istituto bancario di riferimento, generalmente accessibile tramite un numero verde dedicato o una chat online.

Dopo aver eseguito tutte le verifiche necessarie, è possibile partire per l'estero con tranquillità.

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